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Se tu e il tuo partner siete vittime della monotonia, se siete alla ricerca di un modo per ritrovare la complicità e la fiamma che c’era all’inizio della vostra relazione o se volete semplicemente regalarvi un weekend romantico, quale soluzione migliore di un indimenticabile viaggio nelle Langhe!
Ho visitato questo territorio per la prima volta due anni fa e da allora è diventata una meta fissa per me e il mio compagno. Vi chiederete il perché di questa scelta.
Alla fine di questo articolo capirete la magia delle Langhe, delle sue colline dolci, dei vasti vigneti e del romanticismo dei suoi borghi medievali.
Oltre a mostrarvi il magnifico territorio, vorrei guidarvi nell’organizzazione di un weekend che vi possa lasciare a bocca aperta.
Weekend romantico nelle Langhe: alla scoperta del territorio langarolo
Il territorio del Piemonte è ricco di luoghi magnifici da visitare, ma quello che più ho amato è quello delle Langhe.
L’incantevole paesaggio vitivinicolo che si estende nel Basso Piemonte è caratterizzato da una zona collinare dolce, situata tra le province di Cuneo e Asti. Proprio da queste colline deriva il suo nome: l’etimo del nome langhe indica collina in piemontese.
La zona considerata si suddivide in paesi delle Langhe a bassa quota, ricche di colline e punteggiate di borghi e castelli, e paesi delle Langhe ad alta quota, dominate da boschi e da coltivazioni di nocciole.
Nel 2014 le Langhe, il Roero e il Monferrato sono entrati nella lista dei beni del patrimonio dell’Umanità stilata dall’UNESCO, che li ha definiti:
«Una eccezionale testimonianza vivente della tradizione storica della coltivazione della vite, dei processi di vinificazione, di un contesto sociale, rurale e di un tessuto economico basati sulla cultura del vino. I vigneti di Langhe-Roero e Monferrato costituiscono un esempio eccezionale di interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale: grazie ad una lunga e costante evoluzione delle tecniche e della conoscenza sulla viticoltura si è realizzato il miglior adattamento possibile dei vitigni alle caratteristiche del suolo e del clima, tanto da diventare un punto di riferimento internazionale. I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato incarnano l’archetipo di paesaggio vitivinicolo europeo per la loro grande qualità estetica».
La differenza tra le Langhe e il Roero è che quest’ultimo, il quale si estende alla sinistra del fiume Tanaro, ha un paesaggio collinare più irregolare e frastagliato. Il Monferrato, invece, ha colline più basse e tonde, ed è la zona che si estende dal Po sino ai piedi dell’Appennino ligure.
Oltre che per la sua bellezza e per il fatto che sia un importante centro vitivinicolo e di vinificazione, il consiglio di trascorrervi un weekend romantico deriva dalla presenza di attività di coppia, da passeggiate tra vigneti e da magnifici tramonti sulle colline, accompagnati da degustazioni di vini e piatti a base di tartufo.
Vi guiderò alla scoperta del territorio delle Basse Langhe che vi permetterà di vivere un’esperienza sensoriale completa e vi regalerà dei soggiorni romantici e dei ricordi indimenticabili.
Fiera del tartufo Alba: il periodo migliore per il vostro soggiorno
Il vostro fine settimana romantico può essere organizzato in qualsiasi periodo dell’anno. Non vi nascondo, però, che il paesaggio in autunno si dipinge di colori magnifici e i colli si animano di enoturisti da inizio settembre a fine ottobre, periodo di tartufo e di vendemmia.
Il mio consiglio è quello di visitare le Langhe nel periodo della fiera del tartufo che si svolge ad Alba. Vi darà la possibilità di vivere un’esperienza enogastronomica completa.
La fiera ha luogo ogni anno da ottobre a inizio dicembre. Oltre ad avere la possibilità di comprare prodotti locali e a poter assaggiare piatti prelibati a base di tartufo e non (come i famosi tajarin, i ravioli del plin, il cinghiale al civet e il coniglio all’Arneis), è un’occasione unica per scoprire la ricca storia millenaria di Alba e dei suoi borghi.
Il palio degli asini, le rievocazioni storiche e la festa del baccanale vi coinvolgeranno in una sfilata di colori, costumi tradizionali, bandiere, musica e giochi popolari.
Se siete una coppia particolarmente amante della movida e del tartufo, oppure non lo avete mai assaggiato e volete provarlo, il periodo migliore è quello della festa del baccanale.
Durante la festa, il centro di Alba è costellato di stand dei diversi borghi, protagonisti della sua storia, che offrono una varietà di street food a base di tartufo, accompagnato da ottimo vino. Saranno 2 giorni romantici in cui potrete toccare con mano e vivere in prima persona la vita medievale albese.
Se preferite le tradizioni, il folclore popolare e se vi piace la competizione, allora consiglio di organizzare il vostro soggiorno durante la prima settimana di ottobre.
Nel primo weekend del mese potrete partecipare alla corsa sfrenata con gli asini, nel totale rispetto degli animali, che vede i nove borghi sfidarsi per la conquista del drappo.
La rievocazione storica, invece, vi permetterà di assistere ad un vero e proprio spettacolo teatrale con oltre 400 figuranti che si alterneranno proponendo episodi leggendari, caratterizzanti la vita medievale.
Prima di iniziare a prenotare e organizzare il vostro weekend per due, rimanete ancora qualche istante perché ho delle chicche per voi, che renderanno il vostro soggiorno romantico e memorabile.
Fuga romantica nelle Langhe: principali borghi medievali e ristoranti migliori
Per creare un ricordo di due giorni romantici e indimenticabili, l’itinerario che consiglio comprende alcuni dei borghi più belli e affascinanti, dai quali ammirare un paesaggio bucolico e suggestivo.
Se vi state chiedendo dove poter passare la notte, il territorio è ricco di agriturismi rustici, B&B pittoreschi e resort con spa dove poter godere di momenti di relax e intimità.
Tra i borghi più belli, quelli che consiglio sono indicati di seguito. Inoltre, vi propongo anche i ristoranti migliori dove potrete fermarvi per gustare piatti tipici della cucina tradizionale langarola e piemontese.
La Morra: patria del Barolo
Quando vi avventurerete all’interno del borgo, vi perderete tra i suoi vicoli senza tempo e rimarrete incantati dal paesaggio sconfinato che potrete osservare dalla piazza del Comune, dove, in una giornata nitida, potrete scorgere le Alpi e la Valle del Tanaro.
La dritta per una passeggiata tranquilla è quella di arrivare alla Piazza del Castello e da lì perdervi per le stradine del borgo, ammirando ogni scorcio, ogni Chiesa, ogni architettura.
Se siete degli enoturisti principianti vi consiglio di passare dalla Cantina Comunale, dove potrete comprare una bottiglia di Nebbiolo o di Barolo.
Il personale è molto attento e cordiale e riuscirà sicuramente a trovare la bottiglia di vino che più soddisfa le vostre esigenze, ad un prezzo accessibile.
- Osteria More e Macine: troverete questa fantastica osteria nel cuore del borgo, consigliata per il suo clima famigliare, per l’ottimo cibo e per un ottimo rapporto qualità-prezzo. È molto conosciuta e vi consiglio di prenotare con largo anticipo.
- Massimo Camia: questo ristorante a conduzione familiare, caldo e moderno allo stesso tempo, offre una vista panoramica sulle colline sinuose delle Langhe. Propone un accostamento di cibo raffinato e buon vino, che vi farà scoprire i magnifici sapori di questa terra, riproposti seguendo la visione unica dello Chef.
Barolo: tesoro delle Langhe
Una tappa obbligatoria è sicuramente Barolo, non solo per il suo borgo piccolo e caratteristico, ma anche perché vi darà la possibilità di scoprire i segreti della vinificazione, dell’essenza del vino e della sua cultura grazie alla mostra interattiva del WiMU (il museo del vino).
Se avrete tempo, dopo la visita consiglio vivamente di fermarvi al Agrilab, dove potrete fare una degustazione interattiva ad un costo irrisorio (non serve nessuna prenotazione).
- La Gemella: è un ristorante situato nel centro di Barolo che si propone l’obiettivo di promuovere la cucina locale e tradizionale, portando un pizzico di internazionalità nel borgo con dei piatti innovativi, accompagnati da una selezione accurata di vini.
- Barolando: la cucina proposta da questo ristorante è una rivisitazione contemporanea della tradizione piemontese. È caratterizzata dalla ricerca accurata dei prodotti di eccellenza del territorio, offrendo così un menù che cambia in base alle stagioni, con piatti dal sapore unico e fresco.
Neive: tra l’ultima langa del moscato e le colline del Monferrato
Il borgo è circondato da vigneti e il suo centro è un piccolo dedalo di strade accessibili soltanto a piedi.
Una passeggiata romantica vi porterà all’interno di questo piccolo gioiello, tra edifici sacri immersi nel verde e piccole piazze, dove concludere la vostra passeggiata con un aperitivo che offre un’ampia scelta enogastronomica.
- Osteria borgo vecchio: è una tipica osteria piemontese situata all’interno di quella che in passato era una vera abitazione, ricordata dagli spazi interni, che vi faranno vivere l’atmosfera del familiare pranzo della domenica.
- Naevia: il ristorante, un rifugio perfetto per sperimentare i sapori delle Langhe, si trova nel cuore dell’incantevole borgo. La sua idea nasce da due giovani, Yuri e Lorenzo, che hanno saputo mantenere la tradizione culinaria della regione regalando un tocco moderno e frizzante ai piatti.
Grinzane Cavour e il suo castello medievale
Seppur piccolo, il borgo offre un panorama che si espande senza fine sulle colline vinicole e sugli altri borghi medievali.
Grinzane Cavour è dominato dal maestoso castello medievale, appartenuto a diverse famiglie nobili. Tra queste ricordiamo quella dei Conti Benso di Cavour, di cui esponente principale è stato Camillo Benso, eroe rinascimentale che ne fu Sindaco per ben 17 anni.
Al suo interno, la struttura ospita l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, museo dedicato al Conte, e il Museo della Civiltà Contadina.
- Vineria Sisu: gestita da amanti della tradizione, ma anche della sperimentazione, questa vineria vi farà assaporare i piatti della tradizione piemontese. Potrete vivere un momento rilassante, gustando un calice di vino, selezionato accuratamente, accompagnato da una merenda sinoira piemontese, da un aperitivo romantico o da una cena con vista Castello.
- Alessandro Mecca al castello di Grinzane Cavour: se siete alla ricerca di una location senza eguali per la vostra cena romantica, quale migliore di quella proposta all’interno di un castello dell’XI secolo, circondato da colline e vigneti? Lo chef Alessandro vi porterà in un viaggio gastronomico in cui l’obiettivo principale è quello di abbandonare il superfluo per gustare piatti composti da pochi elementi, ma in armonia tra loro.
Romantico weekend tra vigneti e degustazione di vino
Le Langhe, come il Piemonte, sono meta di turismo enogastronomico grazie alle numerose cantine aperte e alla produzione di vini di spicco come il Barolo, il Nebbiolo, il Barbaresco, il Dolcetto D’Alba, il Dolcetto di Dogliani e il Barbera d’Alba.
Oltre a fare passeggiate tra le vigne, potrete affinare i vostri sensi grazie alla visita nelle varie cantine aperte.
Lo sviluppo economico, dovuto al settore terziario e alla poliforme produzione enogastronomica, ha reso noto il territorio sia per l’alta qualità dei vini, che per le cantine, trasformate in gallerie d’arte dove quadri e sculture fanno spazio a botti e bottiglie di vino pregiate.
Potrete visitare cantine come quella dell’Astemia Pentita, una delle più colorate e pop nella terra del Barolo, oppure quella di Adelaide, una vera e propria opera architettonica di design.
Avrete la possibilità di degustare diversi calici di vino nella Cascina la Brunella, fatta con legno di rovere massello ricavato dalle botti usate per la maturazione del vino; oppure in cantine costruite con materiali più moderni, come la Cantina di Domenico Clerico di vetro e acciaio, o ancora quella di Bricco Rocche che permette, con il suo cubo di vetro, di rendere protagoniste le terre del barolo.
Degustare insieme: vino, amore e complicità di coppia
Il momento migliore per la vostra degustazione di vini è sicuramente la tarda mattinata, dalle 10.00 alle 12.00, che sarà accompagnata da salumi e formaggi locali, o in alcuni casi da piatti appositamente ideati per esaltare al meglio il sapore dei vini proposti.
Verrete guidati dai produttori locali che vi faranno scoprire le vere tradizioni della vinificazione e i segreti che si celano dietro l’eccellenza del vino, scoprendo come la selezione precisa dei vitigni, la Bâtonnage e le relative percentuali di uvaggio influenzano il sapore finale.
Ogni dettaglio conta, persino il momento dell’imbottigliamento segue il ritmo della natura che cattura l’essenza del terroir in ogni bottiglia.
Se non avete mai fatto questa esperienza o non siete esperti di vino, non preoccupatevi. Vi basterà seguire questi 4 passaggi per immergervi nell’esperienza della degustazione e affinare le vostre competenze enologiche:
- Osservate: iniziate osservando il vino nel bicchiere per scoprire il suo colore, la sua opacità e la sua viscosità. L’osservazione vi fornirà informazioni importanti sull’età del vino e sulla sua struttura (o corpo).
- Annusate: portate il bicchiere al naso e inspirate lentamente per poter sentire gli aromi principali che lo compongono. I primi che si sentono possono essere classificati in grandi categorie: agrumi, frutti o frutti tropicali quando si sta degustando vini bianchi, mentre frutti rossi, neri o blu quando si tratta di vino rosso. In questo passaggio vi sarà utile resettare l’olfatto da un vino all’altro, in quanto è uno dei sensi che si assuefà più velocemente. Vi consiglio quindi di prendervi delle pause o bere un bicchiere d’acqua prima di procedere con il prossimo calice.
- Gustate: è finalmente il momento di assaggiare il vino. Attraverso un primo piccolo sorso potrete scoprire la struttura del gusto e il sapore. Vi è una distinzione tra quest’ultimo (salato, acido, dolce e amaro) e texture che definisce la consistenza.
- Valutate: dopo che avrete assaggiato il vino prendetevi del tempo per valutare la vostra esperienza di degustazione cercando di capire cosa avete apprezzato di più e quali secondo voi potrebbero essere i punti di forza del vino in questione. Questo passaggio è cruciale per poter sviluppare e affinare le vostre capacità di valutare e apprezzare i diversi vini.
La regola in assoluto più importante di tutte è quella di rilassarvi. Il vino è un piacere e consiglio vivamente di prendervi i vostri tempi e soprattutto godervi questi magici momenti di relax insieme alla vostra dolce metà.
Inoltre, uno studio pubblicato dal “The Gerontology” rileva che condividere una bottiglia di vino con il proprio partner non è solo un momento piacevole, ma aiuta anche a rafforzare la relazione, regala momenti di intimità, romanticismo e convivialità che porterebbero a maggiori chance di avere un matrimonio felice e che duri a lungo.
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Giro in mongolfiera o a cavallo nelle Langhe
Ed infine ecco la chicca che vi avevo promesso!
Se volete rendere magico e avventuroso il vostro romantico fine settimana, vi consiglio di ammirare le colline del Barolo su una mongolfiera colorata.
Il panorama sconfinato del territorio, osservato da più di un centinaio di metri d’altezza, vi farà abbracciare l’incanto dei filari di noccioli e viti, dei castelli con le loro torri e dei piccoli borghi medievali, regalandovi emozioni uniche e albe (o tramonti) impagabili.
Se non siete amanti delle altezze, perché non includere nel vostro weekend romantico una passeggiata rilassante a cavallo, vivendo il territorio a stretto contatto con la natura, in un susseguirsi di boschi, vigneti, antichi borghi e suggestivi castelli!
Diversi agriturismi e tenute che organizzano le cavalcate, anche per principianti, offrono un aperitivo nel suggestivo territorio langarolo.
Se volete scoprire tutto quello che le Langhe possono offrirvi vi consiglio l’acquisto di questo libro
Concludendo, l’organizzazione del vostro weekend di coppia dovrebbe essere più chiara dopo questa lettura.
Una volta scelto dove soggiornare, potrete fare riferimento a questo articolo per organizzare le tappe, scegliere l’itinerario che più si adatta alle vostre esigenze e optare per le attività che più vi piacciono, trasformando una gita fuori porta in un soggiorno romantico per due e, perché no, rendere questo weekend speciale un viaggio romantico di ricorrenza!
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Studentessa al terzo anno di Marketing, Comunicazione Aziendale e Mercati Globali. Adoro passare il tempo libero guardando film avvincenti, giocando ai videogiochi e ascoltando buona musica. Sono amante degli animali e dell'attività all'aperto.
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