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Scorrendo sui social network sarà capitato a chiunque di intravedere profili di giovani ragazze (e non solo) che, pubblicando foto provocanti, sponsorizzano il proprio canale Onlyfans.
Potreste perfino aver ascoltato qualche intervista o podcast dove diverse di queste ragazze, per lo più sconosciute, sostenevano di guadagnare decine di migliaia di euro in un singolo mese, grazie a qualche foto di nudo.
Sorge spontaneo chiedersi come queste ragazze vivano la propria vita sentimentale, e se questa possa coesistere con il loro lavoro.
Onlyfans è la piattaforma online più in voga del momento, famosa principalmente per i contenuti a sfondo erotico, con numeri da capogiro in termini di iscritti e soprattutto guadagni, motivo per cui sempre più persone stanno approdando in questo nuovo mondo rendendolo a tutti gli effetti un vero e proprio lavoro.
Ma come funziona Onlyfans? Come influisce sulla vita di coppia rinunciare alla propria intimità e anzi usarla per monetizzare? E soprattutto, quanto si guadagna con Onlyfans?
In questo articolo si approfondiranno questi aspetti andando a svelare nel dettaglio l’impatto emotivo e psicologico a cui una coppia viene sottoposta nel momento in cui, insieme al proprio partner, si sceglie di pubblicare online foto e video di nudo.
Tutto ciò non avviene per svago, o almeno non solo, ma bensì per un ingente guadagno che si andrà ad analizzare nel corso dell’articolo, e motivo per cui forse verrà voglia pure a voi di aprire il vostro canale.
Come funziona onlyfans? guida alla piattaforma
Si può accedere alla piattaforma soltanto attraverso un browser di ricerca, non esiste infatti un’applicazione per poterne usufruire, ciò nonostante il sito è ottimizzato anche per gli smartphone.
Esistono quindi due differenti tipologie di profili: il primo è il cosiddetto “utente semplice” che si limita a iscriversi ai canali altrui e visionare ciò che viene postato, mentre il secondo è il vero e proprio creatore di contenuti, che attraverso gli abbonamenti al proprio canale e agli acquisti che si possono fare al suo interno monetizza le foto e i video da lui pubblicati.
Si può infatti decidere il prezzo che gli utenti andranno a pagare per iscriversi (in genere dai 4,99€ ai 49,99€ al mese, per i creatori più famosi, ma può essere anche gratuito), così come dei contenuti a prezzo singolo offerti durante l’abbonamento. La piattaforma offre infine la possibilità di dirette online con donazioni.
Onlyfans consente un’interazione molto stretta tra creatore e fan (da qui il nome, “solo per i fans”), l’utente semplice può infatti messaggiare con il proprietario del canale a cui è abbonato e di conseguenza comunicarci direttamente, così come il creatore di contenuti può offrire ai propri iscritti foto e video esclusivamente per loro, su richiesta e ovviamente a pagamento.
Dato questo contatto ristretto si può intendere il motivo per cui la piattaforma è spopolata nel momento in cui si sono iscritti personaggi dello spettacolo come Bella Thorne e Cardi B, acquisendo in pochissimo tempo milioni di abbonati.
Fondata nel 2016 da Tim Stokely, è cresciuta esponenzialmente solo nel 2020 quando grazie alla pandemia numerose star di fama mondiale sono sbarcate sul sito, passando da 13 milioni di utenti nel 2019 a 188 milioni nel 2021.
La piattaforma è rivolta prettamente a un pubblico adulto, vengono infatti trattate tantissime tematiche come musica, intrattenimento, spettacolo, cucina, sport e molto altro ancora, tuttavia grazie alle linee guida estremamente permissive del sito e una censura pressoché assente quest’ultimo è diventato popolare soprattutto per video provocanti e foto erotiche, con decine di migliaia di profili adibiti esclusivamente a questo scopo.
Ecco quindi spiegato nel dettaglio come funziona Onlyfans, una piattaforma definita “two-sided” che mette in contatto creatore e consumatore, trattenendo giustamente la propria fetta di torta (su questo ci torneremo).
Potrebbe infine essere utile capire come gestire un blog, ecco un aiuto:
Quali sono i requisiti richiesti ad una coppia per aprire il proprio canale onlyfans?
Similmente a qualsiasi altro social network basta iscriversi e creare il proprio profilo di coppia, inserendo quindi i dati personali e impostando nome utente, biografia e foto profilo.
A questo punto si può iniziare a postare contenuti come foto, video, commenti e persino audio.
Si può inoltre sponsorizzare il proprio profilo attraverso altre piattaforme, Instagram e X per esempio, ma anche Snapchat, Telegram e Facebook; promuovendo quindi il canale Onlyfans sui social network di entrambi i componenti della coppia si otterrà una copertura maggiore e di conseguenza una migliore pubblicità.
Da un punto di vista pratico è quindi molto semplice iniziare questo percorso, a patto di superare i cosiddetti stereotipi sociali nel caso in cui la coppia desideri pubblicare contenuti a sfondo sessuale.
Il motivo per questa scelta andrebbe sicuramente a ricondursi al lato economico, essendo infatti il mercato più redditizio sul sito, ma anche al desiderio di condividere con gli altri utenti la passione e l’affiatamento della coppia.
Avere un profilo di coppia offre notevoli vantaggi, in primis filmare e pubblicare contenuti espliciti con il proprio partner e quindi supportarsi emotivamente durante il processo, così come la possibilità di creare al tempo stesso un numero maggiore di contenuti rispetto all’utente singolo, attirando così un bacino di utenza ben più esteso, acquisendo fans, interazioni e guadagni maggiori.
I contenuti di maggior successo su onlyfans
La popolarità di Onlyfans è dovuta prevalentemente al genere di contenuti per adulti presenti, più o meno espliciti, di carattere pornografico: dalle foto di seminudo, passando per il nudo artistico, a veri e propri video porno con scene di sesso e masturbazione, da soli, in coppia, con l’ausilio di giochi erotici e non.
Per non parlare delle foto dei piedi. Tutta una serie di contenuti espliciti che quindi non possono essere trovati in nessun altro social network, con l’aggiunta che l’utente può richiedere al creatore di contenuti esattamente quello che desidera al fine di soddisfare le sue più recondite perversioni, a patto che sia disposto a pagare la somma di denaro richiesta.
La coppia che decide quindi di acquisire seguito pubblicando questo genere di contenuti deve essere pronta a rinunciare ad ogni sorta di pudore, con la consapevolezza che le proprie foto e video di nudo saranno da quel momento presenti online e visionabili da chiunque (a patto che sia abbonato).
Il sito tutela infatti il diritto d’autore del creatore di contenuti, ciò che viene postato all’interno del canale non può infatti essere condiviso al di fuori di esso dagli utenti semplici, pena l’eventuale azione legale da parte del creatore.
Ciò però spesso non basta a fermare i cosiddetti “onlyfans leaks”, di cui gli account più importanti sono vittime costanti.
Con questo termine si intende la pratica per cui girano in rete migliaia e migliaia di foto e video pubblicati dai canali e da cui sono stati sottratti tali contenuti, per essere ripubblicati online, togliendo quindi una grossa possibilità di guadagno ai creatori in questione.
Esistono infatti veri e propri canali Telegram specializzati in questa pratica, pubblicando quotidianamente e soprattutto gratuitamente i contenuti delle modelle e dei creatori in generale più famosi e richiesti al mondo.
Rischi e stress correlati alla professione di creatore di contenuti su onlyfans
Come già elicitato nel paragrafo precedente uno dei rischi principali a cui si è soggetti è l’infrazione del diritto d’autore, in quanto significa perdere i guadagni di ore e ore di lavoro dietro ai contenuti pubblicati.
I creatori sostengono infatti di lavorare giorno e notte sui contenuti che andranno poi a offrire ai loro clienti, effettuando la stessa ripresa più e più volte per garantire la resa migliore.
Il sito inoltre richiede di essere sempre attivi sul proprio canale, o altrimenti uno dei rischi sarebbe quello di perdere potenziali clienti, non soddisfatti della mancata attenzione a loro riservata.
I rischi e i pericoli dell’uso di Onlyfans come fonte di guadagno non vanno a ricondursi esclusivamente al fallimento tecnico del canale, ma anche e soprattutto alla salute mentale dei lavoratori.
Nel corso degli ultimi anni l’utilizzo sempre più costante del sito e la sua espansione hanno permesso di ridurre in modo significativo lo stigma e le pressioni sociali a cui i sex worker erano soggetti, ciò nonostante la scelta di intraprendere tale professione è ancora oggi motivo di allontanamento da parte di familiari e fonte di giudizio sociale.
Ecco quindi che questi fattori possono influire sulla salute mentale della coppia che decide di mostrarsi al mondo come imprenditrice in tale ambito.
Un esempio è Emy Buono, influencer italiana la quale ha deciso di ritirarsi dalla piattaforma a soli 24 anni in seguito alla diffusione online dei suoi contenuti. La modella sostiene infatti di esser caduta in depressione dopo questo fatto e di aver pensato persino al suicido.
Si augura quindi che altre ragazze come lei capiscano i reali rischi della piattaforma, consapevole che in Italia verrà sempre etichettata per ciò che ha pubblicato e i danni alla sua immagine influiranno negativamente sulla possibilità di future offerte di lavoro.
Quanto vale onlyfans? Uno sguardo al guadagno effettivo
La piattaforma conta attualmente 240 milioni di utenti e 3,1 milioni di creatori di contenuti, registrando un tasso di crescita del 20% rispetto all’annata precedente, per un fatturato annuo complessivo pari a 5,6 miliardi di dollari (nel 2022).
La società trattiene il 20% degli incassi delle sottoscrizioni agli abbonamenti, avendo quindi delle entrate superiori al miliardo di dollari in questa specifica annata e garantendo così al suo proprietario Leonid Radvinsky un guadagno pari a 403 milioni di dollari.
Siamo così di fronte a un business mondiale che muove miliardi di dollari, sorge quindi spontaneo chiedersi quale sia il guadagno effettivo che si può ottenere essendo un creatore di contenuti a tempo pieno.
Attualmente i canali con più abbonamenti su Onlyfans appartengono a celebrità del mondo dello spettacolo, come la cantante australiana Iggy Azalea (i cui ricavi mensili sono pari a 9,6 milioni di dollari) e l’ormai ex pornostar Mia Khalifa (6.2 milioni di dollari al mese).
Rimanendo invece sul suolo nazionale la più pagata di Onlyfans Italia è l’influencer Mady Gio, celebre per la sua taglia di seno, ospitata a Radio Deejay dove durante un’intervista ha svelato le sue entrate: 170.000€ nel suo miglior mese da quando è iscritta, ossia circa due anni, sostenendo infatti di guadagnare anche 50€ per una singola foto in topless.
Si deve però precisare che ora stiamo considerando il guadagno dei canali con maggior seguito, non è affatto così semplice ricavare ingenti somme di denaro e fare quindi di questo lavoro una professione a tempo pieno, basti pensare come l’1% dei creatori di contenuti a livello mondiale sposti un terzo del volume di denaro coinvolto.
Sempre questo 1% è composto quindi da nomi già conosciuti nel mondo dello spettacolo, della musica e non solo, e che hanno solo trasferito la propria fanbase su una nuova opportunità di mercato.
La difficoltà sta quindi nel crearsi il proprio seguito e diventare conosciuti in un mercato che ormai è saturo, rischiando di compiere un salto nel vuoto e non ottenere nessun guadagno.
Onlyfans è quindi un sito dalla fama mondiale utilizzato ogni giorno da milioni di utenti, ricco di opportunità in termini di ricavi e rischi per i meno attenti, da tenere in considerazione se si vuole intraprendere una professione sulla piattaforma.
Con questa lettura speriamo di aver dissipato ogni possibile dubbio in merito a cosa significa realmente creare contenuti per la piattaforma e quali siano i requisiti necessari per l’utilizzo della stessa.
Ti consigliamo infine un video e una lettura per approfondire ulteriormente il tema; se hai quindi trovato interessante questo articolo e le risorse citate lascia un commento!
Appassionato di streetwear e basket, spesso e volentieri resto sveglio fino a tardi a guardare l'NBA o bel film, sempre che non debba studiare per qualche esame di psicologia. Vivo a Milano in qualità di studente fuorisede ma sono originario di Crodo, vicino a Domodossola (la famosa D) una splendida cittadina al confine con le Alpi. Amo passeggiare in montagna e godermi il clima fresco della mia valle, ciò nonostante ho da subito apprezzato Milano e il caos che le appartiene, sentendomi a casa.
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