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Ti senti intrappolato in una situationship? O forse vuoi solo scoprire cosa sono? Entra nel labirinto dell’amore moderno e trova la via d’uscita.
Oggi le dinamiche amorose si sono evolute, dando vita a forme di relazioni più sfumate e ambigue. “Situationship” è diventato un termine comune nel vocabolario delle relazioni, termine che rimanda ad un labirinto intricato di emozioni, intimità e ambiguità.
Scopriremo definizioni, impatti emotivi, quiz e suggerimenti per trasformare una situationship in una relazione a tutti gli effetti.
Preparati a immergerti nel complesso labirinto dell’amore ambiguo, dove ogni passo potrebbe portarti più vicino alla chiarezza o alla confusione.
Significato: cosa sono le situationship?
Se ti sei chiesto qual è il significato di situationship, allora sei nel posto giusto.
Iniziamo con qualche definizione che ti schiarirà le idee. Il termine situationship è formato dall’unione di due termini: “situation” e “relationship”.
Uniti, indicano una relazione romantica o intima a cui manca una chiara definizione e l’impegno (“commitment” in inglese) tipicamente associati ad una relazione romantica.
Si tratta di una situazione in cui due persone si coinvolgono emotivamente e/o fisicamente, ma senza dare alla loro frequentazione un’etichetta formale.
Un altro tratto caratteristico è la mancanza di comunicazione e chiarezza che fa sì che i confini di questa relazione rimangano sfumati e ambigui.
Una situationship è una relazione che è più di un’amicizia ma meno di una relazione seria.
Il rapporto è ambiguo e almeno una delle due parti è confusa sulle dinamiche instaurate e non sa se può frequentare altre persone o se invece dovrebbe essere “committed” (impegnato, dedicato) esclusivamente all’altra persona.
In altre parole, le persone coinvolte in una situationship non sono sicure se si stanno semplicemente frequentando casualmente, se stanno esplorando una possibile relazione seria o se si tratta di una forma di amicizia con benefici.
Ovviamente, questo tipo di dinamica può portare a incertezze, confusione e frustrazione date dalla mancanza di una chiara definizione dei ruoli e delle aspettative nella relazione.
Spesso, le situationship sono erroneamente confuse con i friends with benefits, più comunemente conosciuti come scopamici, e i due termini vengono associati. Bisogna però notare che si tratta di due tipi di rapporti diversi.
I due tipi di relazioni hanno sicuramente dei tratti in comune, ma anche delle differenze fondamentali che vale la pena esplorare per capire meglio le dinamiche delle situationship.
Tra amicizia e intimità: l’incrocio tra situationships e “scopamicizia”
Non è raro che situationship e scopamicizia vengano scambiate per la stessa cosa e sebbene le due abbiano dei tratti in comune, ci sono delle distinzioni da tenere a mente.
In una scopamicizia, o friends with benefits, letteralmente “amici con benefici”, ci sono due persone che limitano la loro frequentazione a rapporti intimi, senza il coinvolgimento di sentimenti romantici e senza obblighi, condizione ben esemplificata dall’espressione inglese no strings attached (letteralmente “niente stringhe attaccate”).
Tipicamente, le due persone sono amiche, o comunque passano del tempo insieme volentieri, ma senza essere interessate a relazioni romantiche. E questo è generalmente messo in chiaro fin dall’inizio.
Iniziamo facendo una rassegna delle differenze tra situationship e scopamicizia:
Situationship:
- Ambiguità emotiva: le situationship sono caratterizzate da un’ambiguità emotiva, in cui le persone coinvolte possono avere sentimenti romantici l’una per l’altra ma la loro relazione non è definita formalmente.
- Coinvolgimento emotivo: le situationship solitamente comportano un certo livello di coinvolgimento emotivo e interazioni simili a quelle di una coppia, ma senza la definizione di una relazione ufficiale.
- Mancanza di chiarezza: le situationship non sono chiare sui ruoli e gli obiettivi della relazione, lasciando spesso entrambe le parti incerte sul futuro.
Scopamicizia:
- Focus sull’intimità fisica: i friends with benefits sono focalizzati sul piacere fisico piuttosto che sull’aspetto emotivo o romantico della relazione.
- Definizione chiara: i friends with benefits solitamente hanno una definizione chiara dei loro ruoli, stabiliti fin da subito, e sono amici che scelgono di portare avanti rapporti sessuali senza l’impegno di una relazione romantica.
- Meno coinvolgimento emotivo: le relazioni tra friends with benefits tendono a non avere coinvolgimento emotivo in quanto l’obiettivo principale è il piacere fisico.
Se i due termini sono spesso usati in modo interscambiabile, è perché ci sono effettivamente delle caratteristiche in comune: innanzitutto, sono entrambe tipi di relazioni ambigue che si collocano in una zona grigia tra l’amicizia e l’intimità romantica.
Sia situationship che friends with benefits sono caratterizzati dall’assenza di impegno formale di una relazione romantica tradizionale ed entrambe le dinamiche possono essere ambigue e sfumate, con confini sfocati tra amicizia e intimità romantica.
Questo ci porta all’ultimo punto in comune, ossia il potenziale per la confusione: le situationship e i friends with benefits, proprio per la loro natura ambigua, possono portare a confusione riguardo ai sentimenti e agli obiettivi della relazione.
Magari vi starete chiedendo come è possibile non essere coinvolti emotivamente in questo tipo di relazioni. Nel prossimo paragrafo parleremo proprio di questo e di come viversi al meglio il rapporto.
Tra libertà e desiderio: il pericolo del coinvolgimento emotivo
Nelle situationship, il coinvolgimento emotivo è pressoché inevitabile. Infatti, sebbene queste dinamiche siano caratterizzate da un’assenza di impegni romantici o di legami ufficiali, le emozioni possono comunque emergere e complicare il quadro.
Le dinamiche ambigue e la sottile linea tra l’amicizia e l’intimità possono portare ad un coinvolgimento emotivo non pianificato, dove i confini vengono sfumati e i sentimenti diventano reali e profondi.
Ovviamente, questo coinvolgimento può portare ad una serie di sfide, poiché le parti interessate sono obbligate ad interfacciarsi con desideri contraddittori: da un lato, cercano la libertà e la leggerezza di una relazione senza vincoli, mentre dall’altro, si trovano a desiderare una connessione più profonda e significativa.
Affrontare le emozioni in questi casi richiede una comunicazione aperta e onesta, oltre a una consapevolezza dei propri sentimenti e di come questi possano interferire con le dinamiche della relazione.
Quindi come possiamo navigare questo labirinto di sentimenti? Il modo migliore è stabilire dei limiti e confini. Imporre limiti e costruire confini è fondamentale in qualsiasi tipo di relazione, che sia di amicizia, romantica e lavorativa.
Imporre dei confini sani è assolutamente necessario per garantire il benessere emotivo, il rispetto reciproco e per proteggere la propria pace interiore.
Parlare apertamente di bisogni e confini è necessario quando si inizia una frequentazione con qualcuno: bisogna mettere in chiaro fin da subito che tipo di rapporto si sta cercando per evitare di cadere in situazioni ambigue e rischiare che il coinvolgimento emotivo renda le dinamiche del rapporto ancora più ambigue.
Infatti, spesso accade che due persone inizino a frequentarsi senza però stabilire lo scopo della loro frequentazione. La mancanza di comunicazione porterà quasi sicuramente a situazioni spiacevoli in futuro.
Quindi: mettete subito in chiaro quali sono i vostri obiettivi ed accertatevi di essere sulla stessa lunghezza d’onda.
Non dare per scontato che la persona con cui ti stai frequentando lo stia facendo per instaurare una relazione seria; magari si trova in un periodo della sua vita in cui l’impegno e il coinvolgimento emotivo non sono la sua priorità. Per questo motivo è importante parlare e rendere noti al partner i propri confini.
I confini possono riguardare sia gli aspetti fisici che emotivi della relazione. Ad esempio, potresti impostare confini riguardo all’intimità fisica, alla comunicazione, alla gestione del tempo e soprattutto alle aspettative reciproche.
In ultimo, presta attenzione ai segnali d’allarme. Se ti senti costantemente non rispettato e a disagio ti rimane un’unica cosa da fare: scappare.
Relazioni tossiche e salute mentale: gli effetti collaterali di una relazione ambigua
In questo paragrafo ci concentreremo sugli effetti collaterali delle situationship, che per loro natura hanno grande probabilità di avere un effetto sulla salute mentale e di trasformarsi in relazioni tossiche con estrema facilità.
È chiaro che l’ambiguità che caratterizza le situationship può generare ansia, insicurezza e confusione emotiva: la mancanza di chiarezza ci porta a sentirci instabili e a cercare costantemente conferme e validazioni.
È anche ovvio che se una delle due parti ha aspettative diverse dall’altra, ad esempio una desidera una relazione romantica mentre l’altra no, ciò può causare frustrazione e disagio emotivo ma anche una mancanza di soddisfazione emotiva.
Non è raro che una persona in una situationship abbia la sensazione di essere sfruttata sul piano fisico o emotivo senza ricevere lo stesso livello di impegno e reciprocità in cambio e questo può ovviamente pesare sulla salute mentale.
Da qui il passaggio ad una relazione tossica è facile: se una delle due parti manipola o controlla l’altra, ad esempio minacciando di interrompere la relazione se non ottiene ciò che desidera, il rapporto diventa tossico e dannoso.
Inoltre, se le emozioni non sono gestite in modo sano e le situazioni conflittuali non vengono affrontate in modo costruttivo, la relazione non potrà che danneggiare il benessere e la stabilità emotiva delle persone coinvolte.
Infine, se una persona nella situationship diventa dipendente emotivamente dall’altra, questo non può che creare un disequilibrio di potere e favorire comportamenti tossici.
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- Ricominciare ad amarsi dopo una relazione tossica
- Relazione tossica: cinque consigli (+1) per superarla
- La convivenza di coppia: 6 consigli per una relazione sana.
Situationship quiz: la tua relationship è in realtà una situationship?
Se stai frequentando qualcuno e hai il sospetto che non sia coinvolto nella relazione tanto quanto te, fai questo quiz sulle situationship e scopri in quanti dei segnali tipici delle situationship ti rivedi.
- Quando qualcuno ti chiede se sei single, non sai cosa rispondere.
- Uno di voi, quando gli viene posta la domanda “cosa siamo?” risponde che non serve definire il rapporto e che vuole vedere dove vanno le cose.
- Vi sentite frequentemente, ma a volte capita che non parliate per giorni.
- Non avete discusso obiettivi a lungo termine.
- Non sai se ti è concesso essere geloso quando l’altra persona flirta con qualcun altro.
- Vi comportate come una coppia, ma vi fa strano se qualcuno vi fa notare che siete una bella coppia e che state bene insieme.
- Ti senti in colpa se esci/hai rapporti con qualcun altro.
- Non avete presentato l’altra persona alla vostra famiglia e agli amici più stretti.
- Non esci con nessun’altro romanticamente da mesi, ma non vi siete ancora detti che la vostra relazione è esclusiva.
- Uno di voi ha detto che non è pronto per qualcosa di serio.
Se ti rivedi in almeno 5 di queste situazioni, allora è probabile che ti trovi in una situationship.
Quindi ora ti starai chiedendo come far diventare la situationship una relazione a tutti gli effetti. Se è questo il tuo intento, allora segui i consigli nel prossimo paragrafo.
È amore? Il passaggio situationship to relationship
È comune che due persone in una situationship si rendano conto di essere fatti per stare insieme e di essere pronti ad una relazione stabile o che dei friends with benefits inizino a provare veri sentimenti di amore l’uno per l’altro.
Ma come possiamo comunicare i nostri sentimenti all’altro e cambiare le dinamiche del nostro rapporto? Qual è il modo migliore per affrontare il passaggio situationship to relationship?
Innanzitutto, parla apertamente con l’altra persona dei tuoi sentimenti e desideri riguardo alla relazione. Esprimi chiaramente il tuo interesse per una relazione più seria e stabile, se questo è ciò che desideri.
Ovviamente, ascolta anche l’altra persona: è importante essere aperti al fatto che le loro esigenze e desideri potrebbero essere diversi dai tuoi, e questo potrebbe influenzare la direzione della relazione.
Se entrambi siete aperti ad iniziare una relazione stabile, comunicate chiaramente ciò che questo significa per entrambi: definite obiettivi, valori e aspettative per la relazione e ovviamente non dimenticate di stabilire dei confini!
Infine, dedicate del tempo a costruire fiducia reciproca, a condividere esperienze significative, esplorare le nuove dinamiche della vostra relazione e aumentare la vostra complicità.
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Le situationship e i friends with benefits possono essere una lama a doppio taglio: offrono momenti di piacere, ma possono anche lasciare cicatrici emotive profonde.
Per evitare di farsi male è quindi cruciale tracciare confini chiari e comunicare apertamente i nostri desideri e bisogni. Con consapevolezza e sincerità, potrete navigare con successo questo labirinto, divertendovi ma proteggendo allo stesso tempo la vostra pace interiore.
Qualcuno dei tuoi amici è in una situationship o si è addentrato nel mondo dei friends with benefits? Condividi con loro questo articolo e offrigli una bussola nel labirinto dell’ambiguità amorosa aiutandoli a evitare confusione, insicurezza e danni emotivi.
Se ti piace leggere libri sull’argomento
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Appassionata lettrice e viaggiatrice, mi piace esplorare mondi sia tra le pagine che nella realtà.
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