Cosa trovi in questo post
E se il naturismo fosse alla base del vostro rapporto di coppia?
Se non siete già naturisti, come gestireste la relazione con un naturista? Provate a immedesimarvi con me nella situazione: vi frequentate da quasi un paio di mesi, gli scogli iniziali sembrano essere stati affrontati e superati.
Lui è simpatico, gentile ed attraente. Non è sparito dopo il primo appuntamento, anzi: c’è attrazione e affinità sessuale, c’è feeling, interesse reciproco e anche interessi in comune.
Piace alle vostre amiche e le farfalle sono lì, che svolazzano beate nello stomaco. Tutto funziona alla perfezione.
La fase iniziale di una relazione è una scoperta continua della personalità, della storia e dei gusti dell’altra persona, che spesso è idealizzata e appare perfetta. In questa fase, le domande non si risparmiano e i discorsi si snodano.
Così, una sera a cena, lui vi rivela di essere un naturista, ma voi non sapete cosa voglia dire. Oppure, ne avete sentito parlare ma non avete mai contemplato, fino ad oggi, di prendere parte a questa esperienza. Cosa fate?
Scopriamo insieme la filosofia naturista.
Chi sono i naturisti
La prima cosa che vi viene in mente nominando un naturista, se non ne conoscete a fondo la filosofia, qual è? Forse, una persona alla quale piace stare a contatto con la natura.
In effetti, non siamo lontani dalla verità, ma c’è di più: il naturismo è uno stile di vita che include la scelta di vivere diverse esperienze completamente nudi.
Cos’è il naturismo
Il naturista vive in armonia con la natura. Ogni sua azione tende al rispetto della flora e della fauna. Ama l’escursionismo, il giardinaggio, ha a cuore il riciclaggio, predilige un’alimentazione sana ed equilibrata.
Tutto questo, però, sceglie di farlo quanto più possibile nudo e in piena socialità, quindi insieme a familiari, amici e compagni di vita, che ovviamente condividono questa scelta, nel pieno rispetto della moralità pubblica della società.
La nudità costituisce, quindi, una parte dell’espressione culturale del naturismo, forse la più clamorosa per chi non è abituato. Per i naturisti, rimanere nudi a contatto con la natura favorirebbe il rispetto – e quindi la preservazione – dell’ambiente, il rispetto per sé stessi e per gli altri.
Differenza tra nudisti e naturisti
Ora starete pensando: “Ah, quindi vuole andare in una di quelle strane spiagge per nudisti di cui ho sentito parlare”. Non proprio. Nudismo e naturismo non sono la stessa cosa.
Il nudismo è relegato, in effetti, alla scelta di spiagge destinate a coloro che prediligono il nudo integrale per ambire a una abbronzatura perfetta, o per vivere un’esperienza di libertà. Al nudista piace stare nudo in mezzo ad altre persone nude.
Invece, come abbiamo visto, il naturismo porta con sé una filosofia che riguarda un approccio alla vita; è un discorso più ad ampio respiro.
I naturisti non sono esibizionisti del proprio corpo
Chi sceglie il naturismo come stile di vita non lo fa per puro esibizionismo. Non siate, dunque, affrettate nel giudicare negativamente quell’uomo che, fino a pochi momenti prima della rivelazione, vi sembrava perfetto e ora vi appare come un maniaco esibizionista.
Non è così, non è questa una conseguenza “naturale”.
Il naturista non considera la nudità indecente, né degradante, e tanto meno un alibi per camuffare l’inclinazione alla promiscuità.
Tutt’altro: trasgressione ed esibizionismo sono estranei alla pratica naturista. Al contrario, la nudità sociale, condivisa, può contribuire a migliorare la percezione del proprio corpo e le relazioni sociali.
Il naturismo è praticato prevalentemente da persone dotate di autostima, un alto rispetto altrui e una certa cultura. Potreste, quindi, scoprire un ambiente davvero piacevole da vivere.
Convivere con un naturista
Ora, dopo aver preso un po’ di confidenza con questa filosofia, qualcuna di voi potrebbe domandarsi: “Quindi, devo aspettarmi di condividere la nudità del mio compagno in ogni circostanza? E devo condividere la mia nudità, anche se l’idea non mi piace?”
Andiamo per gradi.
Aprirsi al naturismo è una possibilità
Prima di rifiutare categoricamente l’approccio naturista, potreste provare a sperimentarlo. In fondo, non è un reato. Al contrario, potrebbe portare dei vantaggi nella sfera personale.
Proprio perché promuove l’accettazione del proprio corpo, può aiutare a migliorare la percezione di sé. Sembra, infatti, che stare nudi al costetto di altre persone, ci costringa a liberarci delle barriere che innalziamo per difenderci dal giudizio altrui e dalle nostre insicurezze.
Rimanere nudi con altre persone, dalle quali non si è attratti, può favorire il proprio benessere psico fisico, nel tentativo di ritrovare un equilibrio lontano dai pregiudizi.
Ci aiuterà a scoprire che il nostro corpo non è poi così diverso dagli altri e, allo stesso tempo, che i corpi sono tutti diversi. L’incontro con la varietà riduce il senso di inadeguatezza di ognuno e promuove l’accettazione della diversità come normalità. Può essere liberatorio.
Inoltre, essere nudi rende vulnerabili, per questo se si riesce a farlo in presenza di altre persone sentendosi a proprio agio, si possono costruire rapporti saldi, basati sulla fiducia reciproca. Rapporti più autentici.
D’altro canto, il naturismo può anche migliorare la propria vita sessuale. Vivere nudi a contatto con la natura risveglia gli istinti.
Pensateci un secondo: in estate, rimanere già solo in costume da bagno, esponendo il corpo al contatto diretto con il sole, il vento, l’acqua, e con il corpo dell’altra persona, dilata la percezione filtrata dai nostri sensi, accende la passione e l’attrazione fisica.
Si risvegliano i sensi epidermici e salgono in superficie le sensazioni elementari, primitive e spontanee. E nei momenti riservati esclusivamente alla coppia, può favorire lo Slow Sex, un toccasana soprattutto per le donne.
È facile sentir parlare di “amori estivi”. Perché? Proprio per questo: in estate, esponendo maggiormente il proprio corpo ci si sente più attratti.
Attenzione però a non cadere nell’errore riportato qualche riga più su, e credere che quindi stare nudi in mezzo ad altre persone favorisca strane orge e depravazioni.
Le situazioni vissute in socialità e in coppia sono diverse, e questo vale sia vestiti sia nudi. La sessualità deve rimanere un fatto privato.
Proprio per tutelare il movimento naturista, è stata istituita la Federazione Naturista Italiana (FENAIT), che rappresenta proprio il pensiero naturista ufficiale, espresso dal movimento naturista mondiale. La Federazione vigila proprio su regole, atteggiamenti e luoghi consoni.
La gelosia non aiuta nel nudismo
Certo, se non riuscite a controllare la gelosia e fraintendete ogni sguardo, ogni vicinanza, ogni discorso che altre donne dedicano al vostro compagno in un contesto naturista, questo non vi aiuterà affatto.
Ricordate che non occorre esporre il proprio corpo per perdere l’intesa in un rapporto di coppia: il tradimento è una questione che va ben oltre la filosofia naturista.
Ogni rapporto deve basarsi sulla fiducia, che deve essere costruita e alimentata quotidianamente. La fiducia include la libertà di espressione dell’altro, all’interno e all’esterno della relazione.
Se la gelosia vi ossessiona, la scelta naturista del vostro nuovo compagno può minare le fondamenta della relazione sin dall’inizio.
Anche in questo caso, aprirsi al naturismo potrebbe aiutare il vostro equilibrio emotivo, insegnandovi a gestire la gelosia e, di riflesso, consolidare il rapporto di coppia.
Scendere a compromessi
Se proprio non vi piace l’idea di esporvi nude al cospetto di altre persone, se questo tipo di approccio alla vita non fa per voi, non dovete assolutamente forzare le cose. Non deve essere una scelta imposta. Il naturismo non è la soluzione per tutti.
Potreste accettare lo stile di vita del vostro compagno e lasciare che lo esprima liberamente con amici e parenti della stessa filosofia, e ritrovarvi su altri interessi, impegnarvi a condividere insieme tutti quegli altri aspetti che vi hanno attratto fin dai primi momenti della relazione.
Oppure, potreste provare a stabilire, di comune accordo, quali sono i momenti e le situazioni in cui aprirsi al naturismo in coppia. Ad esempio, potreste iniziare in casa prima da sole e poi in coppia.
Provate a individuare quelle situazioni in cui il naturismo può essere vissuto, insieme o in solitudine, senza provocare disagio.
Stare bene in coppia a volte include dei compromessi, che possono essere accolti qualora non privino nessuno dei due della serenità, del vigore e della propria identità.
Se pensate, invece, di non avere la minima capacità di scendere a compromessi, siate sincere e valutate di interrompere subito la relazione. Tutti meritiamo di avere accanto una persona che ci accetti per ciò che siamo, senza volerci cambiare.
Vacanze nella natura in coppia: dove farle
A questo punto, se state valutando di provare questa esperienza per capire se vi piace oppure no, vorrete sapere dove potervi recare in vacanza con il vostro nuovo compagno. Oggi nel nostro territorio ci sono diverse possibilità per chi pratica naturismo. Vediamo insieme quali.
Spiagge naturiste in Italia
Nonostante il naturismo non sia un reato, non si può praticare in qualunque ambiente, ma bisogna riversarsi nei luoghi predisposti. In Italia, ci sono diverse spiagge, da nord a sud, aperte a naturisti e nudisti. Ne citiamo solo alcune.
A Trieste, ci sono le spiagge sorgenti Aurisina e costa dei Barbari. Sono molto selvagge e tranquille perché presidiate da associazioni naturiste.
A Corniglia, nel parco delle Cinque Terre, in Liguria, c’è una piccola caletta molto riservata e graziosa. La sua posizione appartata la rende un po’ difficile da raggiungere, ma ne vale la pena. È stata per molto tempo una meta hippie.
Sulla costa ravennate, invece, si trova la spiaggia della Bassona, un arenile leggendario e incontaminato sul tranquillo Mare Adriatico, raggiungibile a piedi con una passeggiata sul bagnasciuga, segnalata da uno striscione con scritto “Frei Korper Kultur”, cultura del corpo nudo.
Scendendo verso il centro Italia, la Toscana è la regione con il più alto numero di spiagge attrezzate per naturisti. Al momento ne conta ben dodici. Ne ricordiamo solo una, che spicca per bellezza, all’interno del Parco Naturale di Rimigliano, in provincia di Livorno.
Altra possibile tappa è il Lido di Ostia, nell’Oasi Naturale di Capocotta e del Parco del Litorale Romano, dove è presente quella che è stata la prima spiaggia italiana attrezzata naturista, inaugurata nel 2000 e immersa tra dune di sabbia e macchia mediterranea.
Al sud, trovate la spiaggia del Troncone di Marina di Camerota nel Cilento. In Puglia, a Torre Guaceto, si può fare tappa in una splendida area incontaminata e molto appartata, al punto che si raggiunge dopo una camminata di circa 30 minuti, partendo dal parcheggio della spiaggia oasi. Dovrete armarvi di pazienza e resistenza.
E nelle isole? In Sardegna, vicino Sassari e al Lago Baratz, c’è una delle spiagge più ampie di tutta la zona, di cui una parte è riservata ai nudisti.
È composta da tre cale sabbiose ai piedi delle torri aragonesi, Torre Bianca e Torre Nigra. Un ambiente naturale incontaminato, poiché in tutta l’area non esistono insediamenti turistici.
In Sicilia, si può fare tappa nella spiaggia di Capo Rasocolmo a San Saba, provincia di Messina. È una spiaggia naturista da quasi quarant’anni.
Riservata e bella e, come tutte le spiagge lontane da occhi indiscreti, raggiungibile con una passeggiata a piedi di qualche centinaio di metri.
Oppure, potreste concedervi una fuga romantica sull’isola di Pantelleria, e godervi l’esperienza naturista nelle diverse calette qui presenti e dedicate: Punta Gattara, Scarpetta di Cenerentola o la scogliera di Martingana.
Villaggio naturista in Italia
Se cercate un posto che consenta un’esperienza immersiva, di puro contatto con la natura, non necessariamente in spiaggia, vi citiamo il Villaggio Naturista Le Betulle, una struttura aperta nel 1969 nelle Valli di Lanzo, poco distante da Torino.
Una struttura abbastanza unica nel suo genere in Italia, dove coloro che praticano il naturismo autentico possono trovare rifugio e ristoro. Un grande villaggio immerso nel verde dove potrete passeggiare tra le colline, rilassarvi all’ombra di un albero o prendere liberamente il sole.
Fare sport nudi
Per coerenza, non possiamo non citare lo sport. Nelle sedi dedicate al naturismo, potrete scegliere tra numerose attività sportive da praticare completamente nudi.
Nelle spiagge potrete nuotare e fare snorkeling, o concedervi un’escursione in barca a vela. Ma non solo, potrete anche giocare a calcetto, pallavolo o beach volley, correre, andare in bici, sfidarvi in una partita di golf, tennis o paddle.
Insomma, i limiti li determinano solo struttura che vi ospita e la vostra resistenza fisica. Per il resto, potrete sbizzarrirvi e divertirvi in coppia e con amici.
Il villaggio naturista più famoso d’Europa
Infine, coloro che vogliono vivere un’esperienza naturista onnicomprensiva, sceglieranno come destinazione il centro naturista di Cap d’Agde. È un villaggio recintato che si trova a sud-ovest di Montpellier, nell’Occitania in Francia, sul mar Mediterraneo.
Si tratta del villaggio più famoso d’Europa e più grande al mondo. Comprende un campeggio di circa 400mila metri quadrati, ma anche hotel, villette e appartamenti, servizi di ristorazione, bar, un porto, cinema, locali notturni, piscine e negozi.
È una vera e propria piccola cittadina nella quale la nudità non è un obbligo, ma di sicuro prevale la libertà del corpo di mostrarsi.
Purtroppo, negli ultimi tempi non gode di ottima fama: sembra essere scivolato verso il libertinaggio. Una vacanza a Cap d’Agde non è più esattamente lo specchio della filosofia naturista e rispettosa, descritta fino qui.
Quindi, qualora aveste deciso di provare per la prima volta questa esperienza naturista, in coppia con il vostro nuovo compagno, procedete per tappe.
Scegliete di aprirvi gradualmente a questa cultura, in luoghi più piccoli, sicuri e ben regolamentati. Lasciatevi anche un po’ guidare dal vostro intuito nell’aprirvi a questa nuova esperienza con il vostro compagno.
Ricordate che l’importante è rispettare se stessi e il partner, e le scelte saranno spontanee.
E se proprio il naturismo non sarà una pratica adatta a voi, ci sarà sempre un luogo dove potrete condividerlo serenamente in coppia: sotto le lenzuola.
Libri da leggere sul tema Nudismo e Naturismo sul tema
Ecco alcuni libri che ti consiglio per approfondire il tema.
Quando mi annoio, mi iscrivo a un corso di laurea. Cinefila e cinofila, cultrice di moda, curiosa riguardo "la qualunque". Artista. Umile, ma non troppo.
Lascia un commento