Attrazione fisica o attrazione mentale: chi vince?

Attrazione fisica o attrazione mentale? Cosa succede se sento un’attrazione fortissima per il partner o se invece provo amore senza trasporto fisico?

Queste sono le questioni principali che tratteremo, ma per poterlo fare dobbiamo anche chiederci: quanto dura l’attrazione fisica all’interno di una relazione?

In questo articolo cercheremo di declinare queste due possibili situazioni in diverse chiavi, daremo alcune spiegazioni riguardo quanto ciascuna di queste componenti conti e affronteremo situazioni particolari in cui l’attrazione fisica o quella mentale mancano.

Ti consiglio di proseguire con la lettura se sei curioso di scoprire se ti identifichi in una delle situazioni presentate.

Di seguito affronteremo uno per uno questi scenari e ti daremo qualche dritta su come affrontarli e quali sono i piccoli segnali che possono farti capire di cosa hai bisogno.

Quando si sente un’attrazione fisica fortissima verso il partner: i piccoli segnali che aiutano a capirlo

Innanzitutto, occupiamoci della situazione in cui sentiamo di provare verso il nostro partner un’attrazione fisica fortissima. Ma che cosa significa attrazione?

Per definizione, l’attrazione è: “Fenomeno coinvolgente una forza che si esercita tra due corpi, sollecitati uno verso l’altro“.

La scienza viene in nostro soccorso e ci indica dei comportamenti fisiologici che sono segno indistinguibile di attrazione verso il nostro compagn*.

Non appena si è affascinati da qualcuno, prima di tutto tendiamo ad abbassare o alzare il tono della nostra voce, le nostre pupille si dilatano e inoltre, tendiamo a imitare i gesti della persona che ci attrae, fenomeno denominato dagli scienziati come mirroring.

Ulteriori segnali sono: l’improvvisa sudorazione delle mani, la voglia irrefrenabile di parlare e, il più classico dei classici, il nostro cuore inizia a battere molto più velocemente del solito.

L’attrazione fisica fortissima che proviamo viene anche detta attrazione chimica. Alcuni dei nostri neurotrasmettitori si attivano quando c’è attrazione fisica tra due persone, quali serotonina e dopamina.

Quest’ultima permette di focalizzarsi, nel momento in cui ci piace qualcuno, sui dettagli di quella persona che troviamo attraente. Quando proviamo un’attrazione fisica fortissima, altre sostanze che vengono attivate sono l’epinefrina, la norepinefrina e la feniletilamina.

Le prime due sostanze vengono prodotte dalle ghiandole surrenali in situazioni di particolare allarme e stress, mentre la feniletilamina viene rilasciata in situazioni gradevoli ed è anche la responsabile dell’attrazione a prima vista.

Ma esattamente da dove nasce questa attrazione fisica fortissima? Cosa la fa scattare?

Sicuramente, quando c’è attrazione fisica, si percepisce il desiderio di stare a contatto con il partner e i due fattori che aiutano a capirlo sono il contatto visivo e il contatto fisico, che portano l’individuo a provare anche un forte desiderio sessuale.

Attrazione fisica e amore: come capisco quando la prima si evolve nella seconda?

Spesso nella nostra vita ci chiediamo in quanto tempo e in che modo l’attrazione fisica che proviamo per qualcuno si trasformi in amore.

Ma esistono davvero dei meccanismi fisiologici alla base di questo fenomeno? Assolutamente sì.

Dopo la prima fase iniziale di trasporto fisico reciproco, quella in cui si ha continuamente voglia di stare l’uno con l’altra, inizia il momento in cui è necessario gettare delle solide basi perché la relazione funzioni.

Fondamentalmente infatti, è necessario affiancare al contatto fisico un altro aspetto molto importante per il rapporto, il linguaggio.

La centralità del corpo lascia spazio alla comunicazione verbale, ed ecco un primo segnale che ci fa capire che il nostro rapporto si sta muovendo in avanti e si sta evolvendo.

Per una relazione duratura e stabile servono due ormoni, ossia l’ossitocina e la vasopressina, prodotti rispettivamente dalla donna e dall’uomo.

Si tratta di ormoni essenziali, in quanto sono proprio quelli che predispongono i membri di una coppia all’impegno e alla volontà di creare un solido legame.

È a questo punto che gli effetti travolgenti legati all’attrazione fisica vengono rimpiazzati dagli ormoni prodotti dal cervello: le endorfine.

Queste, quando siamo in presenza del nostro partner, generano delle sensazioni estremamente analgesiche e calmanti, e, a lungo andare, questo porta ad instaurare un legame duraturo e stabile con la persona con cui stiamo, che ci fa percepire il bisogno di starle vicino.

Ricordiamoci che, in questo momento, la nostra voglia di stare vicino alla persona che frequentiamo, non riguarda più solo il punto di vista della pura attrazione fisica, ma ha un senso più profondo, quello dell’amore che si prova per qualcuno.

Se sei interessato e vuoi saperne di più riguardo questo tema, leggi anche questo articolo:

Affetto o amore: 5 indizi per capirlo facilmente

Attrazione fisica e attrazione mentale: quanto bene fa alla relazione la presenza di entrambe

Per avere una relazione completa è importantissimo che siano presenti sia le dimensioni di attrazione fisica e attrazione mentale.

Non è un mistero infatti, che per instaurare un rapporto duraturo e coeso, superata la fase iniziale di sola attrazione fisica, ci debba essere quel quid in più che garantisca ai rispettivi partner la voglia di rimanere insieme, di costruire qualcosa di vero e profondo.

Inoltre, va anche considerato che, una volta raggiunta una maturità tale per cui l’attrazione mentale diventa più importante di quella fisica, la sintonia che si crea all’interno della coppia non è paragonabile ad un semplice legame fisico.

L’attrazione mentale è quella sensazione che si prova con qualcuno che vede il mondo dalla nostra stessa prospettiva, qualcuno che ha le nostre stesse idee e principi, che affronta la vita come noi e che, soprattutto, nonostante le differenze, ci aiuta a crescere e a maturare nuovi punti di vista senza giudicare.

Si crea, in questo modo, la possibilità di un arricchimento reciproco che avviene in modo naturale e ci fa desiderare di condividere tutto ciò che riguarda la nostra vita, da quello che succede nel corso della giornata fino a questioni più profonde.

Ecco perché è decisamente salutare per la relazione che siano presenti sia attrazione fisica sia attrazione mentale. In questo modo costruiremo una connessione tale per cui non ci renderemo nemmeno conto del tempo che passa, tanto è forte la sintonia tra noi e il nostro partner.

Amore senza attrazione fisica: cosa fare?

Ritrovarsi in una situazione come questa capita più spesso di quanto si possa immaginare, ma si evita di parlarne perché lo si considera un tabù.

L’amore senza attrazione fisica è molto comune, infatti nonostante l’amore venga solitamente raccontato facendo riferimento a un forte feeling sessuale, non sempre è così.

Bisogna ricordare che attrazione fisica e sentimento non procedono mai di pari passo, e, sebbene nella maggior parte dei casi sia presente la prima ma non la seconda, il fatto che ci sia un sentimento, ma manchi il trasporto fisico è qualcosa che accade più frequentemente di quanto ci si aspetti.

Purtroppo infatti, noi esseri umani cresciamo con l’idea dell’amore da favola, in cui l’attrazione fisica svolge un ruolo fondamentale e, naturalmente questa sorta di stereotipo della “storia ideale” non ci aiuta ad aprirci e affrontare il problema di provare amore senza attrazione fisica con serenità nel momento in cui si presenta.

Provate a stuzzicare il vostro partner e a creare atmosfere che possano favorire una maggiore passione, dei giochi di ruolo, delle fantasie, qualcosa che vi unisca ancora di più. Se sei interessato a questo argomento, dai una lettura anche a

Quello che è importante ricordare a tutte le persone che non provano attrazione fisica verso il partner da subito, è che può benissimo capitare una situazione in cui ci sia amore senza attrazione fisica, può succedere che prima si costruisca un feeling più emotivo e psichico, quindi una forma di amore.

Solamente in un secondo momento, questo si trasformerà anche in attrazione fisica, sessuale.

Anzi, questo tipo di legame potrebbe essere ancora più sorprendente, in quanto il desiderio che si creerà a questo punto, sarà già forte proprio per la precedente sintonia mentale ed emotiva, quindi non bisogna demordere e sentirsi in difetto, perché le sorti della nostra relazione le decidiamo soltanto noi.

Per avere qualche informazione in più, dai una lettura anche a questo articolo:

Come riaccendere la fiamma: un look può fare la differenza?

Ma quanto effettivamente dura l’attrazione fisica?

Una relazione è fatta di momenti di grande passione e momenti in cui l’attrazione fisica verso il nostro partner si affievolisce.

Molte persone cominciano a mettere in dubbio il loro rapporto nel momento in cui non sentono più lo stesso trasporto dell’inizio della frequentazione e il dubbio risiede proprio in questo: quanto dura l’attrazione fisica verso il partner?

Quando si spegne, la relazione è arrivata al capolinea?

Innanzitutto quando proviamo un’attrazione sessuale verso qualcuno, i nostri neurotrasmettitori attivano l’organismo, da questo ne deriva un aumento del battito cardiaco, una maggiore sudorazione e la preparazione degli organi alla risposta sessuale al piacere.

Secondo alcuni esperti, questo desiderio irreprensibile e incontrollabile verso il nostro partner dura all’incirca due anni, ma ciò che poi l’attrazione fisica lascia è molto più prezioso: un’intesa mentale.

Comunque, è importante sottolineare che, in linea generale, se senti che l’attrazione fisica con il tuo partner si sta “spegnendo”, sappi che può essere legato non solo alle ragioni sopra indicate, ma anche a motivi di salute o stress dovute a problematiche della vita quotidiana oppure anche a sbalzi ormonali.

Come soluzione ti consiglio di mantenere alta la comunicazione con il tuo partner e non avere paura di esprimere quello che senti o provi perché è sempre importante confrontarsi con l’altra persona quando si è in una relazione, e vedrai che l’attrazione fisica tornerà alta.

Letture consigliate

Ecco alcune letture che ti possono aiutare a comprendere meglio la differenza tra questi concetti e approfondire ciò che maggiormente ti ha colpito.

Podcast sull’attrazione fisica e attrazione mentale

Se sei interessato a saperne di più riguardo la tematica dell’attrazione fisica e dell’attrazione mentale, ti suggerisco di ascoltare questo podcast per approfondire i temi trattati in questo articolo. Poi lascia un commento per farci sapere cosa ne pensi!

Eleonora Palù

e.palu@campus.unimib.it | + Altri post

21 anni, nella vita sono tante cose, studio, ma ancora non so cosa farò da grande. Mi piace sperimentare e fare tante cose diverse l'una dall'altra, affronto tutto con leggerezza e amo ridere con gli altri. Cittadina fino al midollo, mi piace viaggiare e vorrei trasferirmi in ogni città che visito per un po'.

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