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Alcune persone trovano l’amore da piccole, altre durante l’adolescenza e altre pensano di non trovarlo mai. Crescendo iniziano a sentire il peso della condizione per cui, con un pizzico di ironia, si definiscono “single da sempre”.
Che sia per scelta o perché si è ancora in cerca dell’anima gemella, essere single da sempre può essere una fonte di grande disagio.
Fate parte anche voi di questo gruppo? O semplicemente vi interessa l’argomento? In questo articolo troverete alcune riflessioni e consigli su come convivere con l’inesperienza in ambito sentimentale.
Per quale motivo essere single da sempre può essere un peso?
L’essere umano è un animale sociale. Per questo spesso deve convivere con il peso di avere la vita suddivisa in step sulla base di cosa fanno, o hanno sempre fatto gli altri. I grandi numeri creano gli standard, l’età media diventa la misura per sapere quando sia troppo presto o troppo tardi. C’è un’età per diplomarsi, per laurearsi, per trovare lavoro e per sposarsi.
Lo stesso meccanismo si ritrova anche in ambiti decisamente più intimi, quale quello dell’amore o del sesso. Il primo bacio si dà nella prima adolescenza, potremmo dire intorno ai 14 anni; alle superiori si sperimentano i primi amori; all’università si pensa alle relazioni più stabili. Se ti spingi oltre quando sei troppo piccolo non va bene, ma se arrivi a 20 anni senza aver mai baciato nessuno sei in ritardo.
Questo è il motivo per cui essere single da sempre a volte può diventare un vero e proprio peso, un marchio che porta con sé tante domande e altrettanti disagi. E se la colpa fosse mia? Se non fossi abbastanza? Qualcuno mi vorrà mai? Sono sbagliato?
E se fosse, invece, solo uno schema nella mente di alcuni? Se la realtà dei fatti fosse che ognuno è libero di scegliere per sé quando e come spuntare le caselle della vita?
Se vi siete trovati in questa situazione riflettete sul fatto che, nonostante ciò che spesso siete portati a credere, non esiste un vero regolamento che indichi con certezza e rigidità quale sia il range di anni in cui compiere determinate azioni. Il momento giusto lo crea il tempo ed è solo a lui che dovete affidarvi.
La paura che qualcuno possa giudicare, o addirittura che un potenziale partner possa tornare sui suoi passi una volta scoperta l’assenza di esperienze, è giustificata dalla varietà di individui e di opinioni. È fondamentale, tuttavia, tenere a mente che il problema in quel caso non è vostro, quanto di chi porta avanti questo pregiudizio privo di fondamenta. Evidentemente, quindi, quella non era la persona giusta per voi.
D’altronde la vita fuori dai bordi non è poi così male. Se tutti raccontassimo la stessa storia, dove sarebbe il bello?
Perché alcune persone non trovano l’amore?
Abbiamo spiegato che essere single da tutta la vita può essere un disagio. Viene dunque spontaneo chiedersi perché, allora, alcune persone non riescano a trovare l’amore.
Le risposte a questo interrogativo possono essere varie. Qui elencheremo alcuni dei motivi principali per cui a volte incontrare l’anima gemella non è così semplice.
Esistono due tipi di persone: quelli che si definiscono “single per scelta”, spesso per convincere sé stessi e gli altri di avere il pieno controllo della situazione, e quelli che accettano di non poter decidere e si disperano sul perché nessuno li voglia, arrivando a conclusioni di ogni genere e catastrofe.
È necessario sottolineare che la colpa non può essere attribuita a nessuno, in quanto di colpa non si tratta. Non aver mai avuto una relazione non implica in alcun modo inferiorità, non è una mancanza a cui dover necessariamente sopperire. Inoltre la responsabilità non è quasi mai interamente di una delle due parti. Spesso è solo questione di aver trovato la persona giusta al momento sbagliato, o la persona sbagliata al momento giusto.
Il fattore principale è nella maggior parte dei casi la mancanza di fiducia e stima in sé stessi. Per usare una metafora, è un cane che si morde la coda: la mancanza di esperienza provoca insicurezza e l’insicurezza porta a non mettersi in gioco. Credere di essere un passo indietro rispetto agli altri ha come conseguenza quella di rimanere in disparte e, per questo, non cogliere le occasioni quando si presentano. Se non ci provi non puoi essere rifiutato, è logico.
La paura di soffrire, poi, pone altrettanti limiti. Vedendo gli altri stare male a causa di storie andate nel modo sbagliato ci si chiede facilmente se ne valga davvero la pena. Per rispondere potremmo citare filosofi, scrittori e musicisti di ogni tempo, ma ci limiteremo a discutere di chi si pone la domanda.
L’inesperienza in ambito sentimentale può rappresentare, infatti, una zona di comfort. Se non ti avvicini al fuoco, in effetti, non puoi bruciarti. Rimanere distante dai travagli del cuore appare agli occhi di molti un modo perfetto per evitare il dolore che consegue, senza via di scampo, ai fatti che non vanno nel verso desiderato.
L’unione di paura e insicurezza è un mix catastrofico, perfetto per tenere lontano il tanto desiderato amore.
L’ultimo caso è quello di chi, per quanto sia sicuro e disponibile, ottiene solo i famosi due di picche. Qualcuno ha subito fortuna, altri, invece, devono superare un numero incalcolabile di No per giungere al Sì. Ebbene, questo è solo il grande gioco della vita, che, dispettosa per com’è, si diverte, talvolta, a mettere qualche ostacolo di troppo.
Come affrontare la vita da single?
Avere qualcuno al fianco è di certo bello, ma anche essere single ha i suoi aspetti positivi.
Tra questi possiamo citare la libertà e l’indipendenza. Se vi trovate ad essere single, che sia per scelta o meno, potete provare a sfruttare questi aspetti a vostro favore. Usate il vostro tempo come più vi piace, dedicandovi ai vostri interessi, e coltivando le vostre passioni.
Molte delle cose che si fanno in coppia, infatti, si possono fare anche da soli, come andare al cinema o a cena fuori. Se volete altri consigli su cosa fare potete trovarli nella guida completa per la vita da single!
Anche gli amici sono un’ottima compagnia, potete dedicarvi a loro e vivere insieme tantissime esperienze, tra cui viaggi e feste.
Un consiglio più furbo che potreste seguire è quello di sfruttare la situazione in vista di una relazione futura. Considerate, infatti, che le esperienze degli altri possono rappresentare ottimi spunti da seguire. Annotate nei vostri ricordi i racconti degli amici, così da avere un archivio di cose da fare, e soprattutto non fare, da poter consultare nel momento del bisogno. Mi raccomando, però, tenete per voi questo progetto, a qualcuno potrebbe non piacere!
Come smettere di essere single?
Volete sapere come smettere di essere single? La risposta è una e semplice: smettete di cercare.
Ebbene sì, avete letto bene, dovete mettere in pausa le ricerche. L’amore non lo trovate cercando il candidato perfetto, arriva quando meno ve lo aspettate. Certo, so che avete sentito e risentito la stessa frase e per questo non ci avete mai creduto veramente. Tutti hanno pensato almeno una volta che un consiglio del genere fosse una presa in giro, probabilmente detta da chi non aveva veramente a cuore il problema.
In verità è il consiglio migliore che si possa ricevere, e ora spiegheremo perché.
Il primo passo per trovare l’amore è imparare a stare da soli. Stare con un’altra persona non è la soluzione per risolvere i propri problemi, in particolare le insicurezze. Anzi, queste ultime potrebbero anche creare disturbi alla relazione stessa. Fate in modo di stare bene con voi stessi, prima di poter stare bene con qualcun altro.
Amatevi e prendetevi cura di voi, curate le vostre ferite e instaurate una relazione sana con voi stessi. Ricordate che siete l’unica persona con cui avete la certezza di dover passare tutto il resto della vostra vita.
Riflettete sul fatto che “cercare l’amore” è un’affermazione di per se fallimentare, che potrebbe indurre a pensare di aver bisogno di qualcuno per stare bene. La realtà l’opposto, una relazione deve essere una cosa in più, non strettamente necessaria. Tenete a mente che siamo nati interi, non abbiamo bisogno di qualcuno che ci completi per esserlo.
Per quanto questa possa sembrare un’affermazione alquanto estremista, a ragionarci bene risulta basilare. Quello che si intende non ha in alcun modo il fine di demonizzare la vita di coppia, anzi, è un mezzo per dare alla stessa un valore più profondo.
La conseguenza di non avere bisogno di qualcuno per stare bene è la possibilità di scegliere lucidamente una persona e innamorarsi di essa per il valore aggiunto che dà alla vita, per il piacere di stare con lei.
Avere necessità di qualcuno implica, invece, che il posto vuoto possa essere riempito da chiunque accetti di ricoprire quel ruolo.
Ciò riporta all’affermazione iniziale: smettete di cercare e imparate ad aspettare.
Ricordate che essere single da sempre non significa essere in ritardo, ognuno ha i propri tempi e ognuno, alla fine, otterrà ciò che si merita. Anche se possa talvolta sembrare un’evenienza lontana e impossibile, le occasioni giuste arriveranno e certamente dopo aver letto questo articolo saprete coglierle al meglio!
Consigli di lettura e ascolto sull’argomento “single da sempre”
Sapete che ci sono molte altre persone che si trovano nella stessa situazione? Qui vi elencheremo alcuni film e alcuni libri in cui potrete certamente ritrovarvi!
E se vuoi qualche consiglio per la cucina ecco il testo che fa per te:
Se volete guardare un film, invece vi consigliamo:
- 40 anni vergine, film di Judd Apatow;
- Single per sempre? film di Michael Mayer.
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Sono Francesca Galati, studentessa della facoltà di Scienze psicosociali della comunicazione all'Università degli studi di Milano-Bicocca. Curiosa di professione, amo scrivere e sapere sempre cosa ci sia nella testa delle persone!
Baronaccio dice
Io onestamente sono bloccato da chi parla. Appena fanno una battuta, una considerazione, un’osservazione più pungente divento una belva e prenderei tutti a calci nel sedere. Vorrei mettergli il cerotto in bocca!