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Come superare un divorzio o una separazione
Le persone che si chiedono come superare un divorzio, purtroppo, sono molte.
La fine di un matrimonio lascia nelle persone un forte senso di sconfitta e di vuoto, ma ad oggi è un fenomeno molto più comune rispetto agli anni passati. Basti pensare che rispetto al 2011 si è notato un incremento notevole di donne e uomini che divorziano.
Quando una coppia si dice “si” all’altare, pensa che quel sì sarà l’unico che dirà nella sua vita davanti ad un altare.
Ognuno parte quindi con le migliori intenzioni ma purtroppo, non sempre tutto va secondo i piani, e questo può essere molto difficile da accettare. Per questo motivo superare un momento di questo, spesso, risulta molto complesso e può richiedere molto tempo.
Se anche tu fai parte di quelle persone che si stanno cercando un modo per superare un divorzio o semplicemente una separazione dopo una lunga storia d’amore, questo articolo fa al caso tuo!
Analizzeremo come viene affrontato l’evento in sé nella vita delle persone, quanto tempo ci vuole per superarlo, come affrontarlo in caso ci siano dei figli di mezzo e come comportarsi con l’ex partner.
Se uno di questi argomenti ti interessano, ti invito a proseguire la lettura dell’articolo!
Spero di esserti utile per superare questo momento difficile della tua vita, sappi che non sei sol*.
Quando separarsi dal proprio partner?
La decisione di separarsi dal partner può essere estremamente difficile e complessa.
Ci sono molte ragioni per cui una coppia potrebbe decidere di separarsi, e ogni situazione è unica: questo è il classico caso in cui è difficile trovare una regola o consigli validi per tutti, ma ci vogliamo provare.
Ci sono alcune ragioni comuni che spingono le coppie a prendere questa decisione, tra cui:
- Infedeltà: La scoperta di una relazione extraconiugale può essere estremamente dolorosa e difficile da superare (su questo tema abbiamo scritto Dopo un tradimento cosa succede? 5 cambiamenti nella coppia)
- Comunicazione insufficiente: se i due partner non riescono a comunicare efficacemente, può essere difficile risolvere i problemi e mantenere una relazione soddisfacente. (qui ti consigliamo il nostro post 5 consigli per ritrovare la sintonia di coppia)
- Divergenze di pensiero importanti: quando due partner non riescono a raggiungere un accordo su questioni importanti come i figli, il denaro o la vita in generale, può essere difficile continuare la relazione.
- Violenza domestica: la violenza domestica è una situazione estremamente pericolosa e non può essere tollerata in alcuna relazione. Sul tema ti consigliamo di leggere anche Violenza psicologica: 5 tecniche che devi conoscere e Manipolazione mentale: 5 modi per capire se stai con un manipolatore, due nostri articoli che ti spiegano bene questo aspetto)
Tuttavia, è importante notare che la separazione non è sempre la soluzione migliore.
A volte, le coppie possono risolvere i loro problemi attraverso il lavoro di coppia o la terapia.
In ogni caso, se stai considerando la separazione, ti consigliamo di parlare con un professionista delle relazioni o un consulente matrimoniale per aiutarti a capire se questa è la scelta giusta per te e per la tua relazione.
Come ci sente dopo il divorzio?
Molte persone lo paragonano ad un lutto purtroppo.
Il divorzio porta ovviamente all’uscita dalla propria zona comfort, al cambiamento delle proprie abitudini e alla trasformazione delle proprie routines.
Un simile evento può comportare sentimenti di rabbia, frustrazione, tristezza e nei peggiori dei casi depressione e ansia.
Proprio per questo questo momento va affrontato da entrambi i coniugi con la giusta forza, proprio come se si elaborasse un lutto.
Infatti, chi si lascia travolgere dalle emozioni e situazioni negative finisce per sprofondare in un oblio che spesso porta a comportamenti indesiderati.
Generalmente la difficoltà a superare un divorzio viene manifestata da chi viene lasciato, soprattutto se non trova delle giustificazioni valide per la rottura.
Ma non è escluso che anche le persone che lasciano possano avere nelle difficoltà nell’interiorizzare di aver preso quella decisione.
Ad influenzare ancora di più queste reazioni “catastrofiche” giocano un ruolo importante l’età, lo status socio- economico e la presenza di figli.
Spesso infatti le persone si chiedono come possano superare un divorzio senza avere particolari ripercussioni sulla vita futura.
Quanto tempo ci vuole per superare un divorzio?
Alcuni esperti chiamano questo periodo “crisi d’identità” e sostengono che ci vogliano almeno due anni per superare un divorzio. Molto poi dipende dalle modalità della fine del matrimonio: nel caso in cui si scopra un tradimento i tempi potrebbero essere molto più lunghi.
Nel caso di una separazione concordata con il partner, l’interiorizzazione del divorzio potrebbe essere molto più breve, in quanto, in questo caso sarebbe una decisione presa di comune accordo sulla base di fattori oggettivi.
Bisogna fare attenzione però: ognuno ha i suoi tempi e cercare di sopprimere il trauma e velocizzare i tempi di recupero può portare molti effetti collaterali.
La mia esperienza parla chiaro: reagire ad un divorzio in maniera catastrofica ed ignorare la possibilità di ricevere aiuto e consigli dalle persone che ti stanno accanto, può seriamente rovinarti la vita per sempre, portandoti ad essere una persona piena di frustrazione e odio, verso tutto e tutti, ma soprattutto verso il tuo ex coniuge.
É molto importante allora che la persona ferita si prenda del tempo soprattutto per sé stessa per elaborare il “lutto”, riflettere su di sé e cercare di ricostruire la propria vita partendo da zero, o quasi.
Chiedere aiuto a dei professionisti per superare il divorzio
L’opzione di rivolgersi a chi ne è davvero competente in materia, è una scelta che non va trascurata. Molto spesso chi soffre per un divorzio, non valuta questa opzione perché sostiene che siano soldi sprecati e che comunque dica “cosa vuoi che faccia uno psicologo?”.
Ancora, parlo per esperienza personale, il coniuge pensa di esser visto come un pazzo da rinchiudere in manicomio se si dovesse rivolgere ad uno psicologo o psichiatra. Non è tuttavia così.
Purtroppo, soprattutto in Italia, chi va dallo psicologo viene visto come uno psicopatico, ma se vedessimo l’andare dallo psicologo un come un modo per stare bene con se stessi e con gli altri non sarebbe meglio?
Se sentite di aver bisogno di aiuto, andare da uno psicologo potrebbe essere un’ottima scelta. E se qualcuno vi giudica per essa, significa che, forse, quella persona non è il caso che rimanga nella vostra vita, dato che si oppone ad un modo per farvi stare bene con voi stessi.
Interiorizzare un divorzio o una separazione, soprattutto se siete voi ad essere stati lasciati è difficile: i professionisti, che sanno ciò che stanno facendo, faranno affrontare un processo di guarigione che aiuterà, col tempo, a superare il divorzio e a predisporre i loro pazienti verso una nuova vita, lasciando alle spalle il trauma.
Ovviamente questo non può accadere con una sola seduta, bisogna essere disposti ad iniziare un percorso che si ha un’inizio, ma avrà anche una fine e quando sarà questa fine dipende solo da voi.
Come superare un divorzio se ci sono dei figli?
Nessun figlio, piccolo o grande, desidera vedere la sua famiglia frantumarsi, ma al giorno d’oggi sono sempre di più i figli che devono attraversare questa dolorosa esperienza. È importante quindi che i genitori cerchino di divorziare in modo quasi silente, come se non dovesse cambiare nulla dopo il divorzio.
Cosa ancora più importante è quella di non attribuire responsabilità ai figli della separazione e cercare di instaurare un dialogo costruttivo con loro, anche se spesso eviteranno di parlare e passeranno molto tempo nella loro stanza isolati.
Consiglio molto importante è quello di evitare di coinvolgerli in tutte le faccende giudiziarie, chiedendo loro con chi preferiscono andare ad abitare, per quanti giorni, …, sicuramente questo non li aiuterà ad affrontare la situazione, ma anzi, peggiorerà il loro stato d’animo.
È possibile che siano loro a chiedervi di essere coinvolti? Potrebbe essere, dipende dal rapporto che hanno con ognuno di voi, dal loro carattere e dalle loro idee. L’importante è semplicemente non forzarli.
Infine bisogna risparmiargli conversazioni dove un genitore denigra l’altro per diversi motivi, perché la cosa che maggiormente distrugge i figli in queste situazioni è proprio vedere i propri genitori che si fanno la guerra.
Si può rimanere in buoni rapporti dopo un divorzio?
É chiaro come dopo un divorzio fresco, l’idea di rimanere in buoni rapporti o addirittura amici del proprio ex coniuge, sembra una follia. Eppure dopo giorni, mesi oppure anni, questo succede.
Questo risultato lo si può ottenere più facilmente se il divorzio è stato voluto da entrambe le parti, senza particolare sofferenza per nessuna delle due, ma nei casi in cui si assiste ad una guerra, è un po’ più complicato.
La maggior parte delle volte il rapporto lo si ricostruisce per i figli, perché i genitori pensano al loro bene.
Tuttavia, non sempre tutte le coppie divorziate hanno dei figli. In tal caso si dovrebbe gradualmente accettare l’ex come una persona che è stata importante per la nostra vita, e che potrà comunque esserci sempre d’aiuto e di supporto negli anni a venire se noi lo vorremo.
Inoltre, mantenere buoni rapporti non significa dimenticare tutti gli eventi negativi che hanno caratterizzato il matrimonio, ma significa conviverci e cogliere l’opportunità per risolvere molto più facilmente i conflitti che sorgeranno in futuro.
Ma un divorzio felice è possibile?
A quanto pare sì e ve lo dimostro con questo video, in cui Nicola racconta la sua storia da “divorziato felice” nel programma Real Italia, che ha deciso anche di invitare una psicologa per spiegare cosa scatta nelle persone quando devono affrontare un divorzio.
Nicola è un uomo che dopo una storia d’amore durata 11 anni si è separato dalla moglie, cui ha avuto due figli. Credo che sia un bellissimo esempio di una persona che ha affrontato sì il divorzio, ma è riuscito a mantenere un buon e sano rapporto con l’ex moglie e vi consiglio vivamente di guardarlo.
Superare un divorzio: come ricominciare davvero
Se vuoi capire come superare veramente un divorzio e ricominciare a vivere davvero bene, ti consiglio di leggere questi altri articoli sul nostro blog:
- Andare a convivere dopo il divorzio: una seconda chance col nuovo partner
- Andare a convivere dopo il divorzio: affrontare una seconda convivenza. Intervista a Stefania
- Come ricominciare a vivere dopo la fine di una convivenza
- Nuova relazione dopo la separazione: quando si è pronti?
- (Ri)trovare l’amore in età avanzata: è possibile?
Inoltre, se non questo articolo per te non è sufficiente per capire come superare un divorzio, ti consiglio di leggere anche questa guida di WikiHow.
Consigli di lettura sul tema
Ecco tre libri da leggere per approfondire il tema trattato in questo articolo.
Spero in qualche modo di esserti stata utile nel capire come affrontare questo momento difficile della tua vita.
Se conosci altre persone a cui potrebbe essere utile questo articolo, mandaglielo, sarà sicuramente cosa gradita.
Se hai qualcosa da dire in merito al tema, o te la senti di raccontarci la tua storia, noi siamo sempre qui, pronti a leggere i tuoi commenti!
Post pubblicato la prima volta il 13 Agosto 2020 alle 08:01
Ho 22 anni e sono una studentessa di Scienze e Tecniche psicologiche presso l'Università degli Studi MIlano Biccocca
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