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Cos’è la manipolazione mentale? Spesso la si sente nominare, ma pochi riescono a riconoscerla, specialmente quando si tratta della propria relazione sentimentale.
In questo articolo voglio aiutarti a riconoscere un manipolatore affettivo e capire se ne frequenti uno.
Manipolazione mentale: cos’è
La manipolazione mentale è un insieme di tecniche psicologiche che mirano a cambiare il pensiero e/o comportamento di una persona. Questo viene fatto con lo scopo di portare la vittima a soddisfare i bisogni e desideri del suo manipolatore.
Chi sono le principali vittime di manipolazione mentale?
Le vittime sono, nella maggior parte dei casi, persone con un’alta sensibilità, emotivamente fragili e insicure. Il manipolatore tende a scegliere persone con queste caratteristiche, essendo più facili da raggirare a suo piacimento.
Questo non significa che chi non è altamente sensibile o insicuro non possa essere manipolato, ma sicuramente sarà più difficile per il manipolatore riuscire nella sua impresa.
Distinzione tra manipolazione e influenza sociale
Vorrei soffermarmi un attimo su un aspetto molto importante.
Bisogna stare attenti a distinguere questo fenomeno da quello dell’influenza sociale.
Wikipedia alla voce Influenza Sociale dice che usiamo il termine influenza sociale quando
un individuo, trovandosi in situazioni ambigue, confuse, incerte, assume il comportamento degli altri come fonte di informazioni e si adegua a tale comportamento. Quando parliamo di influenza sociale normativa ci riferiamo alla tendenza che hanno gli individui a conformare le proprie opinioni e i propri comportamenti al modo di agire e di pensare delle persone che stanno loro intorno al fine di venire accettati e apprezzati dagli altri.
La differenza principale tra i due fenomeni dunque, è che l’influenza sociale spesso lascia libera la persona di decidere se accettare o meno gli schemi proposti dall’ambiente e dalla società in cui si trova.
Ora che abbiamo visto cos’è la manipolazione mentale, andiamo a capire nel prossimo paragrafo come riconoscere un manipolatore affettivo.
Come riconoscere un manipolatore affettivo: 5 modi
Questo purtroppo succede molto spesso all’interno della coppia. Ma come capire se si è vittime di un manipolatore?
Il manipolatore può, ad esempio, farti sentire in colpa addossandoti colpe che in realtà non hai, come nel caso del Gaslighting. A tal proposito ti consiglio di leggere anche questo articolo per approfondire questo fenomeno:Gaslighting: come riconoscerlo in 5 comportamenti tipici
Egli potrebbe riempirti di complimenti e farti sentire apprezzata per il primo periodo, ma proprio quando ti sentirai amata e capita, quello sarà il momento perfetto per agire e iniziare a manipolare la tua mente. Questo atteggiamento, infatti, è solo di facciata. Il suo vero obiettivo è quello di diminuire l’autostima della sua vittima portandola “dalle stelle alle stalle”.
Purtroppo è difficile riconoscerne uno quando si è in una relazione, soprattutto all’inizio. Tuttavia esistono dei comportamenti che sono veri e propri campanelli d’allarme.
Vediamone alcuni per capire se ti trovi in una relazione tossica.
1. Ti fa sentire in colpa
Crea in te un senso di inadeguatezza. Magari ti ripete continuamente quanto tu sia paranoica e gelosa, facendoti provare frustrazione.
2. Fa qualcosa per te solo se ci guadagna qualcosa anche lui
Le rare volte che fa una cosa carina per te, lo fa solo perché porterebbe un qualche vantaggio anche a lui. Fai caso a quante volte e soprattutto in quali occasioni fa qualcosa per farti sentire meglio.
3. Sminuisce le tue emozioni
Non importa se hai scoperto la cura per il cancro: lui avrà fatto sicuramente qualcosa di più grandioso ed emozionante. Allo stesso modo non importa quanto tu stia male per qualcosa, perché lui troverà sempre un modo per sminuire questo tuo senso di malessere e per paragonarlo a una sua esperienza dolorosa.
4. Mette i suoi bisogni in primo piano
Potresti avere il colloquio di lavoro più importante della tua vita o un impegno che non puoi assolutamente rimandare, ma lui avrà sicuramente bisogno di te in quel momento ricattandoti emotivamente e facendoti sentire in colpa se non sarai lì a rassicurarlo.
5. Usa le tue insicurezze contro di te
Sa bene quali sono i tuoi punti deboli e aspetta solo il momento giusto per usare queste insicurezze contro di te. Ti farà sentire inadeguata, non all’altezza. Tieniti alla larga da persone che conoscono le tue debolezze e le usano come un’arma per ricattarti.
Questi sono solo cinque dei comportamenti più utilizzati da un manipolatore affettivo per manipolare la sua vittima. Se leggendoli ti è venuto in mente qualche episodio avvenuto nella tua relazione, dovresti leggere il prossimo paragrafo per capire come non farti manipolare da qualcuno.
Prima però ti lascio anche un articolo molto utile per capire se ti ama ancora o se è arrivato il momento di lasciarsi:Lasciarsi o no? Come capire se non ti ama più in 10 passi
Come non farsi manipolare da qualcuno
Come abbiamo detto, il manipolatore agisce in modo subdolo, per cui è molto difficile riconoscere se stiamo con qualcuno che ci manipola. Tuttavia, abbiamo visto alcuni metodi per capirlo.
Prima di tutto parlane a qualcuno di cui ti fidi: un amico o un parente. Ti aiuterà a superare questa relazione.
Potresti pensare che prima o poi cambierà, che col tempo si sistemerà tutto. Non è così, è ora di mettere te stessa al primo posto e rinunciare al più presto alla speranza che lui cambi.
Questo non vuol dire che sia colpa tua, che non sei abbastanza per fargli cambiare il modo in cui si relaziona con te. Semplicemente è la sua natura e non può essere cambiata. Non sprecare tempo inutile a cercare di migliorare il suo carattere.
È il momento di prendere le distanze da lui e lasciarsi questa relazione alle spalle. Non sarà facile perché, nonostante tutto, potrebbe essere stata una relazione importante.
Digli quello che pensi in modo schietto. Rivelagli che hai intuito che qualcosa non va, che le sue tecniche ormai non funzionano su di te. In questo modo probabilmente perderà l’interesse per voi, dato che non può più divertirsi a manipolarvi.
Ricordati di mostrarti sicura quando gli parli. Ormai sei tu ad avere il coltello dalla parte del manico.
Infine, per quanto possa essere doloroso, non tornare mai sui tuoi passi e non rimpiangere questa tua scelta. Ricorda che ciò che conta è che tu sia felice nella tua relazione.
Se senti il bisogno di parlarne con un esperto fallo, ti farà solo bene.
Consigli di lettura
Se ti interessa approfondire questo tema ti lascio qui dei link ad alcuni libri che potrebbero fare al caso tuo:
Se invece ti interessa sapere come e quando puoi difenderti legalmente in queste situazioni, questo video potrebbe fare al caso tuo.
Dammi il tuo parere
Spero che questo articolo ti sia stato utile e se vuoi raccontarmi una tua esperienza personale riguardo il tema della manipolazione mentale, fallo lasciando un commento qui sotto!
Melania, 24 anni.
Studentessa al terzo anno di Comunicazione Interculturale presso l'Università di Milano Bicocca.
Amante dei viaggi, delle serie tv, dei libri e del caffè.
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