Cosa trovi in questo post
Nel momento in cui si è interessati ad acquistare casa (qui trovi la guida completa per comprare casa), è lecito domandarsi quale sia il modo migliore per trovare la dimora dei propri sogni e risparmiare. Comprare casa all’asta è un’idea sempre valida: basta comprendere i (semplici) meccanismi di fondo.
In questo caso, potremo ottenere un immobile a un prezzo conveniente (fino al 20-25% in meno rispetto al valore di mercato).
Come per le altre opzioni, tuttavia, anche acquistare casa all’asta ha i suoi pro e i suoi contro. L’obiettivo di questo articolo è proprio quello di elencare e di analizzare 3 consigli pratici per riuscire a svolgere questa operazione al meglio.
Acquistare casa all’asta: come funziona?
La primissima domanda che andremo a porci è: come funzionano le aste delle case?
Bene, in realtà è molto più semplice di quanto non possa sembrare. Per iniziare, diamo un’occhiata alle definizioni dei termini e delle espressioni che bisogna conoscere nel momento in cui si è interessati ad acquistare casa all’asta:
- Asta giudiziaria: è un’attività attraverso cui il giudice, a seguito di un’esecuzione immobiliare o di un fallimento, dispone la vendita forzata di uno più immobili.
- Senza incanto: Modalità che non permette rilanci.
- Con incanto: Modalità che permette il rilancio. Solitamente si ricorre ad essa se l’immobile non viene assegnato nella prima fase.
- Sincrona: i rilanci avvengono in diretta nel giorno e ora stabiliti dal giudice.
- Asincrona: i rilanci avvengono nel giro di diversi giorni.
- Mista: Le offerte possono essere presentate sia con modalità telematica tramite PEC, sia in busta chiusa mediante il deposito fisico.
Dopo aver imparato queste semplici espressioni non ti chiederai più “che significa vendita senza incanto?”. Come puoi vedere, non è niente di ché!
Uno dei primi elementi da considerare nel momento in cui si desidera acquistare casa all’asta, inoltre, è la perizia.
All’interno di questo documento, depositato agli atti del procedimento esecutivo, vengono riportate diverse informazioni relative all’immobile, tra le quali:
- Lo stato dell’immobile;
- Il suo valore commerciale;
- La planimetria.
È fortemente consigliato valutare con i propri occhi lo stato dell’edificio che si è interessati ad acquistare tramite asta, ma questi valori possono aggiungere una garanzia ulteriore.
Il custode giudiziario, cioè colui che si occupa di gestire all’atto pratico l’immobile, è tenuto a concedere una visita all’immobile entro 15 giorni dalla richiesta.
Infine, l’acquisto tramite asta assicura una procedura trasparente e verificata, poiché tutto viene dichiarato pubblicamente.
Aste giudiziarie: pro e contro
Come abbiamo potuto apprendere, le aste giudiziarie (chiamate anche “aste immobiliari”), rappresentano dei procedimenti esecutivi attraverso cui il giudice, su iniziativa dei creditori, dà modo a questi ultimi di ottenere il proprio credito, mediante la vendita dell’immobile.
Per avere un’idea generale di cosa significa comprare casa all’asta, individuiamo i pro e i contro. I lati positivi sono:
- È economico: si può acquistare un immobile a un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato (anche fino al 30-35%).
- È trasparente: una perizia tecnica sarà stilata in maniera tale da contenere tutti i documenti relativi all’immobile.
- Acquistare in modo telematico: negli ultimi anni diversi portali si sono attivati per permettere l’acquisto di case all’asta tramite la rete internet.
I lati negativi sono:
- Può essere complesso: è necessario avere esperienza nel settore per riuscire a concludere degli ottimi affari tramite l’acquisto di case all’asta.
- Tempi definiti: bisogna organizzarsi per tempo e scegliere se richiedere un mutuo o pagare direttamente il prezzo dell’immobile raggiunto nell’asta.
Diamo ora un’occhiata ai costi previsti nel momento in cui si decide di comprare casa all’asta. Le principali spese da sostenere comprendono l’imposta di registro, l’imposta catastale e ipotecaria, il bollo virtuale (necessario per le aste online) e l’IVA se prevista.
Come abbiamo visto, il costo degli immobili venduti all’asta può essere molto inferiore rispetto al reale valore di mercato, e ciò rappresenta un’ottima opportunità.
Tuttavia, bisogna fare attenzione ai rischi del caso: parliamo di abusi edilizi e necessità di interventi urgenti. In questo caso, è sempre consigliabile farsi affiancare da un esperto che possa valutare lo stato della casa.
Inoltre, dovremo assicurarci di soddisfare i requisiti richiesti dalla procedura d’asta per aggiudicarsi l’acquisto. Dopodiché dovremo occuparci della copertura finanziaria necessaria per procedere con l’acquisto e, infine, sarà importante verificare che l’immobile non sia occupato dal debitore.
Aste online: i migliori portali
Sei dunque convinto o convinta di voler procedere con l’acquisto di una casa all’asta: è arrivato il momento di capire qual è il mezzo migliore per raggiungere l’obiettivo.
Uno dei modi più comodi per visualizzare le diverse opportunità e procedere con l’acquisto consiste nell’utilizzare i portali online che permettono di partecipare alle aste immobiliari.
Oltre ai più comuni annunci immobiliari dei giornali cartacei, infatti, vi sono dei portali online che garantiscono lo stesso servizio in maniera telematica:
Ricordiamo che i termini e le condizioni dell’asta sono definiti all’interno dell’ordinanza di vendita, che fornisce informazioni anche sul tipo di asta e indica le istruzioni per partecipare.
In caso foste interessati a un immobile in particolare, come abbiamo visto, il custode giudiziario è obbligato dalla legge a organizzare un appuntamento entro 15 giorni dalla richiesta del cliente.
Diamo ora brevemente un’occhiata a ciò che accade nel momento in cui ci si aggiudica un immobile all’asta: la parte migliore!
A questo punto, dovrai rispettare un tempo preciso per pagare, indicato all’interno dell’avviso di vendita, che varia da 60 a 90 giorni. Una volta corrisposto il saldo, il giudice può firmare il decreto di trasferimento e diventerai finalmente proprietario dell’immobile.
Il decreto di trasferimento, firmato dal giudice, ha anche il potere di cancellare eventuali pignoramenti e iscrizioni ipotecarie.
Se l’immobile in questione è libero, il custode giudiziario potrà dunque consegnarti le chiavi. Se la casa dovesse invece essere occupata dal debitore o da altri inquilini, è necessario avviare una procedura di rilascio tramite l’ufficiale giudiziario.
Ricordiamo che uno dei rischi più grandi da considerare nel momento in cui si decide di acquistare casa all’asta è che l’immobile potrebbe essere occupato dal debitore: è sempre meglio informarsi prima!
In caso contrario, ci si potrebbe trovare in una situazione complessa e intricata da risolvere legalmente.
Se sei interessato alla guida completa su come acquistare casa, di seguito trovi 5 cose che devi assolutamente sapere.
Comprare casa all’asta: letture consigliate
Ecco di seguito tre letture che possono aiutarti a schiarire le idee e capire qual è il modo migliore per comprare casa all’asta:
Se hai intenzione di leggere questi libri, o se lo hai già fatto, faccelo sapere con un commento!
Studente di Scienze psicosociali della Comunicazione presso l'Università di Milano-Bicocca. Mi piace scrivere, scherzare e affrontare sempre nuove esperienze!
Lascia un commento