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Caro bollette? Come risparmiare energia elettrica
Guerra in Ucraina, pandemia, crisi del 2008, certo non stiamo assistendo come i nostri antenati alle guerre mondiali, ma sicuramente il periodo non è dei più tranquilli. Oltre alle ripercussioni psicologiche sicuramente l’aspetto economico non è da sottovalutare, il caro bollette è sotto gli occhi di tutti, come risparmiare energia elettrica è diventato il nuovo mantra!
I politici sono a lavoro, nuovi piani per fermare il caro bollette sono in atto, ma in attesa dei loro tempi, spesso troppo lunghi milioni di famiglie italiane si stanno chiedendo come risparmiare sulla bolletta Enel o di qualsiasi altro operatore.
Come risparmiare energia elettrica: le fasce orarie Enel
Se sei un po’ attento, e se hai mai osservato una bolletta ti sarai accorto dell’esistenza delle “fasce orarie Enel“, sono delle fasce orarie che hanno quasi tutti gli operatori, e capirne il funzionamento può davvero fare la differenza per risparmiare energia elettrica e dire addio al caro bollette.
Le fasce orarie sono divise in tre, in particolare:
- F1 la fascia più cara
- F2 la fascia intermedia
- F3 la fascia più economica
La F1, ovvero la prima fascia è quella più cara in questi orari dovremmo cercare di evitare l’utilizzo di alcuni
Sono gli orari in cui solitamente la voce delle bollette “consumo energia elettrica” è massima, per questo costa di più, in quel frangente lavatrici per i bambini, docce dopo il lavoro e phon si utilizzano di più.
La F2 è la fascia intermedia, va dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dal lunedì al venerdì, comprende anche il sabato, dalle ore 7:00 alle ore 23:00, festività nazionali escluse.
Una fascia che sta a metà fra le due rimane comunque una fascia molto utilizzata ma sicuramente con orari meno usuali rispetto alla prima e di conseguenza dei costi minori.
La F3, l’ultima della divisione fasce orarie quella più economica Enel è presente nel resto degli orari. Dal lunedì al sabato, dalle ore 23:00 alle 07:00 e tutto il giorno la Domenica e i giorni Festivi h 24.
La conoscenza delle fasce orarie Enel sta alla base dei comportamenti per risparmiare energia.
Il consiglio che posso darti è che se hai necessita di utilizzare il phon o alcuni elettrodomestici nella prima fascia è naturale, la prima fascia costa di più come detto perché è quella in cui le famiglie italiane fanno maggiormente uso di elettrodomestici, ma ci possono essere alcune accortezze per rispondere alla domanda inziale su come risparmiare energia elettrica e ridurre il caro bollette.
Comportamenti per risparmiare energia
Ridurre il consumo di lavatrice e lavastoviglie
Innanzitutto utilizzare la lavatrice solamente nel weekend non è impossibile, moltissime famiglie già lo fanno, fare un piano settimanale per evitare che ti servano dei vestiti più volte durante la settimana è abbastanza facile, ricorda inoltre che alcuni capi soprattutto se non si è in estate possono essere utilizzati più volte senza bisogno di lavaggi.
Tra i comportamenti per risparmiare energia sicuramente quello di effettuare le lavatrici dopo le 19 è molto efficace, in tutte la lavatrici ormai esiste la possibilità di avviare dei lavaggi non troppo lunghi, anche di un’ora. L’utilizzo di tali lavaggi permette di poter utilizzarla tranquillamente dopo le 19 senza stare svegli troppo a lungo per stendere i panni!
Se svolgi una vita piena di impegni e i tuoi orari non ti permettono di utilizzare la lavatrice o altri elettrodomestici come l’asciugatrice nelle terza fascia ricorda che molti dispositivi posseggono un timer, grazie ad esso puoi impostare in anticipo l’avvio dei tuoi elettrodomestici per poter risparmiare energia elettrica.
Per quanto riguarda la lavastoviglielavare i piatti a mano per contrastare il caro bollette anziché utilizzarla non è assolutamente conveniente, infatti le moderne lavastoviglie hanno bisogno di molta meno acqua e meno energia per effettuare un lavaggio. Il consiglio in questo caso è quello di utilizzare lavaggi brevi se le tue stoviglie non sono particolarmente sporche.
Come risparmiare: Illuminazione e lampadine a risparmio energetico
Nel caso dell’illuminazione l’utilizzo di timer e lo sfruttamento delle fasce orarie è più problematico, non possiamo utilizzare un timer che accende una lampadina mentre noi non ci siamo! o meglio non penso che qualcuno troverà utile farlo :). Dobbiamo utilizzare l’illuminazione obbligatoriamente quando ci siamo!
Come risparmiare energia elettrica in questo caso quindi? beh partiamo da un consiglio banale ma che secondo me potrebbe essere utile, ovvero bisogna verificare di avere delle lampadine a risparmio energetico, ormai le lampadine a risparmio energetico si trovano ovunque, e hanno una efficienza paragonabile alle classiche. Utilizzare questo tipo di lampadine è fondamentale si stima un risparmio di quasi il 90%!
Per riconoscere le lampadine a risparmio energetico basta leggere l’etichetta, in cui è indicata l’efficienza energeticadella lampadina che va da A++ (maggiore efficienza) aE (minore efficienza).
La differenza tra lampadine e lampadario in termini economici è netta, se sono presenti molti lampadari in casa tua è probabile che l’importo delle bollette sia molto diverso rispetto a chi non li possiede.
I lampadari sicuramente hanno un effetto estetico molto importante, ma spesso in termini di efficienza energetica non sono così conveniente, spesso emanano una luce in eccesso non necessaria, in questo caso potresti valutare di svitare qualche lampadina, ti accorgerai che forse non avevi bisogno di così tanta luce, le tue bollette ne saranno contente!
Inoltre potresti valutare di spostare la tua zona di lavoro/studio in luoghi in cui l’illuminazione naturale è presente, vicino una finestra, in terrazza o addirittura fuori in un parco se le temperature lo permettono.
Come risparmiare sul riscaldamento
Come risparmiare energia elettrica sul riscaldamento senza soluzioni drastiche tipo cambiare la stufa o aumentare la classe energetica.
Il riscaldamento è molto influenzato dalle caratteristiche dell’edificio, porte, finestre e muri concorrono nel mantenere una temperatura adeguata dell’abitazione. Cambiare questi elementi però, spesso è dispendioso quindi come risparmiare sul riscaldamento senza troppo sforzi?
Se stai leggendo questo articolo in estate ti accorgerai dell’ingente quantità di aria condizionata che si utilizza, per mantenere l’ambiente più fresco senza utilizzarla potresti attuare delle strategie.
Chiudere le tapparelle, potrebbe sembra controintuitivo ma aprile le tapparelle e le finestre per fare entrare più aria non è la scelta giusta, soprattutto in mancanza di molto vento l’effetto che otterrai è quello di aumentare la temperatura dello stabile.
Chiuderle invece permette di fare entrare poca luce e di mantenere l’ambiente fresco, puoi utilizzare questa strategia anche la sera, così nelle prime ore dell’alba la luce non entrerà e potrai ridurre l’importo delle bollette.
Se invece il tuo obiettivo è quello di riscaldare l’ambiente, fai esattamente il contrario, cerca di fare entrare più luce, senza ovviamente far entrare aria. In questo senso è importante anche valutare la presenza di spifferi che in inverno sono molto fastidiosi.
Spesso in presenza di infissi vecchi gli spifferi sono all’ordine del giorno, per potertene liberare puoi utilizzare delle guarnizioni, è facilissimo.
A volte capita di sentire freddo anche quando in realtà la temperatura domestica è piuttosto elevata. Ciò può essere legato al livello di umidità dell’aria.
Chi abita in zone particolarmente umide infatti, può avere problemi di questo tipo e l’unica maniera per poter rimediare èacquistare un deumidificatore. Questo può permettere di percepire meglio il calore e dunque di poter ridurre la temperatura del termostato. In questo caso, ovviamente, non si hanno solo benefici sulla bolletta ma anche per quanto concerne la salute.
Come risparmiare sul riscaldamento se sei in automobile? Beh, in questo caso tenere chiusi i finestrini non aiuterà, anzi è proprio quello che devi fare, in auto la velocità di permetterò di avere sempre un gran gettito d’aria che ti manterrà più fresco senza consumare nulla!
Altri comportamenti per risparmiare energia
I comportamenti citati sono sicuramente efficaci per contrastare il caro bollette, ma ci sono anche altri consigli di carattere generale su come risparmiare energia elettrica.
Spengo la tv, e la farfalla appesa viene giù… no la realtà non è così romantica, dovremmo dire spengo la tv, penso di non consumare più… ma la lucina è sempre su. Ecco questo quello che accade, quando spegniamo i nostri elettrodomestici in realtà non lo stiamo facendo davvero, infatti continuano a consumare energia, stanno lavorando in stand-by.
Secondo uno studio di EURECO infatti, che ha selezionato famiglie composte da almeno tre membri e con consumi minimi pari a 2500 kWh/anno, segnala unimpatto del 10%delconsumo standby sul costo della bolletta.
Quindi una famiglia media spenderebbe circa 80€ l’anno, per non consumare nulla, ma ora con il caro bollette che avanza questa cifra potrebbe superare i 200€. In generale gli apparecchi che consumano di più in stand-by sono:
- Forno a microonde: circa 27 kWh
- Console videogiochi: circa 10 kWh
- Caffettiera elettrica: 8 kWh
- Televisore: circa 5 kWh
- Cordless: 2,9 kWh
- Computer desktop: da 1,5 a 5,5 kWh
- Caricabatterie: 0,26 kWh
La soluzione in questo caso è semplice, stacca la spina! certo sicuramente è un po’ scomodo ogni volta stare ad attaccare la presa ad ogni utilizzo, ma in questo momento di caro bollette sicuramente è un’ottima strategia per risparmiare energia elettrica.
Inoltre presta sempre attenzione alle tue bollette! osserva quali sono le voci che incidono di più, e analizza la tua tariffa per kw/h e quella delle principali offerte degli altri operatori, magari puoi scoprire che la tua offerta non è così conveniente come pensavi!
Come risparmiare Gas
Finora abbiamo parlato di come risparmiare energia elettrica, ma il caro bollette purtroppo riguarda anche il gas, per questo è importante anche in questo caso attuare alcuni comportamenti per risparmiare gas.
Consumo medio gas
Come risparmiare sul gas? prima di tutto analizziamo il consumo medio gas nelle famiglie italiane.
Si stima che chi ha un impianto a gas consuma in media 1000 metri cubi di gas ogni anno, con l’attuale prezzo ogni famiglia ogni anno spenderebbe oltre 1000€ l’anno. Ecco che con questi prezzi risparmiare gas è fondamentale.
Il primo consiglio è quello di fare una manutenzione dell’impianto, spesso un consumo medio gas alto, è dovuto a perdite o inefficienze, per questo dare un’occhiata a termosifoni e caldaie è sempre una buona idea.
Il consiglio sugli spifferi detto sopra, anche in questo caso è valido, spesso per avere un ambiente più caldo basta questa piccola accortezza.
Il controllo delle temperature è un altro ottimo metodo per risparmiare sul gas, la soluzione ideale sarebbe quella di avere un termostato Wi-Fi così da poter eventualmente abbassare le temperature quando non sei in casa e aumentarle quando stai per arrivare.
Se non possiedi un termostato Wi-Fi puoi attuare questi comportamenti quando sei in casa, se sono presenti delle stanze che utilizzi poco, abbassa la temperatura.
Inoltre avvicinare i panni bagnati vicino ai termosifoni spesso non è una scelta vincente, potresti far aumentare l’umidità dell’ambiente con un conseguente aumento del consumo medio gas.
Se utilizzi il gas soprattutto per cucinarecome risparmiare gas è molto semplice, potresti pensare di utilizzare le piastre a induzione oppure di favorire l’utilizzo della piastra o del microonde quando possibile.
Se proprio non riesci a a non utilizzare i fornelli, prima di tutto usa il coperchio! infatti l’utilizzo del coperchio nel far bollire l’acqua potrebbe farti risparmiare oltre il 50% di gas.
In aggiunta cerca di tenere il coperchio anche durante la cottura della pasta, abbassando il gas ovviamente, o lasciare giusto uno spiffero per evitare la fuori uscita dell’acqua.
Spero che questi semplici consigli possano aiutarti veramente a contrastare il caro bollette, qui puoi trovare altre strategie per risparmiare un po’ di soldi!
Coppia e Risparmio: consigli per la lettura e per risparmiare in due!
Potresti decidere di usare questo periodo di crisi per imparare veramente a gestire il tuo denaro oltre che imparare a risparmiare con i consigli che ti ho fornito.
Per farlo, se sei interessato al risparmio in generale, e vuoi capire anche come la psiche influenza le tue scelte ti consiglio questi must, libri che cambieranno il tuo modo di gestire e vivere il denaro. Te lo prometto!
23 anni, studente di economia con una sola passione: il sapere, so di non sapere ma sono curioso di provarci. 🙂
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