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Come andare via da casa: istruzioni per l’uso
Andare via di casa è una decisione molto importante; da questo momento si comincia a diventare davvero indipendenti e ci si sente “grandi” in un certo senso. Circa questo tema ci si pongono tante domande: in questo articolo cercheremo di trovare una risposta alle principali tematiche, al fine di aiutarvi a compiere questo grande passo.
C’è chi va via di casa per studiare, chi per lavorare, chi per avere quella privacy tanto desiderata e una volta presa la decisione, c’è un grosso problema: come dire ai tuoi genitori che vuoi andare via di casa?
Di rimpetto, i genitori, si pongono questa domanda: cosa fare quando un figlio vuole andare via di casa?
Due facce di una stessa medaglia dunque, che analizzeremo una per una.
A conclusione di questo articolo, analizzeremo anche un altro aspetto dell’andare a vivere da soli, quello della casa in sé: se vuoi sapere come cercare casa e come arredare casa con gusto senza spendere un patrimonio, sei nel posto giusto.
Mettiti comodo e inizia la lettura; una volta arrivato alla fine, dicci cosa ne pensi nei commenti!
Voglio andare via di casa: come posso fare?
Okay, decisione presa! Voglio andare via di casa.
Di solito, la domanda che ci si pone in seguito è, come posso fare? In questo paragrafo proveremo a dare una riposta.
Innanzitutto, bisogna trovarsi una casa in cui vivere: qui le scelte sono due, o si va a convivere oppure si va a vivere da soli. Da cosa dipende questa scelta? Semplice, dal tuo budget.
Se vuoi spendere di meno andrai a convivere con altre persone, ma attenzione, avrai anche meno privacy, mentre, se non vuoi proprio rinunciare alla privacy, dovrai andare a vivere da solo.
Secondo passo: l’affitto va pagato! Quindi, step fondamentale, bisogna trovarsi un lavoro. Non deve essere necessariamente stra pagato, ma deve permetterti di pagare l’affitto e le spese base, quindi alimentari, bollette etc..
I primi tempi saranno sicuramente i più duri, dovrai abituarti all’idea che non ci sono più mamma e papà che si occupano della casa e di te e se il budget è ridotto, non ci sarà tanto spazio per il divertimento fuori casa, ma si possono sempre organizzare delle serate in casa no?
Se ti interessa leggere un articolo sulla gestione delle spese ti consiglio questo: “Gestione spese: quanto cosa vivere da soli o in due” , mentre se preferisci vedere un video ti consiglio questo:
Andare via di casa senza soldi: è possibile?
Andare via di casa senza soldi è possibile? La risposta, in linea teorica, è no, ma possiamo trovare una soluzione.
Premessa: per andare via di casa servono per forza dei soldi, per una semplice motivazione, ti devi mantenere da solo!
Tuttavia, almeno nella fase iniziale, è possibile trovare dei piccoli escamotage.
Come fare allora ad andare via di casa senza soldi?
Se sei uno studente universitario, un’opzione potrebbe essere andare a vivere in residenza, certo, non è una casa vera e propria, ma almeno, non devi più condividere gli spazi con mamma e papà ed eventuali fratelli e sorelle no?
In molti casi, se l’ISEE non è particolarmente alto, è possibile richiedere un posto in residenza senza pagare. Ricordati però di fare domanda nelle tempistiche giuste e di presentare tutti i documenti correttamente.
In questo modo, l’unica grossa spesa che ti rimano sono il cibo e, eventualmente, i mezzi di trasporto, spese che sono facilmente sostenibili con lo stipendio di un lavoretto.
Se ti interessa conoscere dei lavori da studente, che non siano quelli comuni come la babysitter o dare ripetizioni, ti consiglio di leggere questo articolo sul nostro blog: “Vivere con i genitori: 7 lavori per essere più indipendente“.
Se invece non sei uno studente universitario, ci sono varie opzioni: puoi appoggiarti da un amico per qualche tempo, in cambio potresti cucinare e pulire la casa, oppure, potresti fare il/la ragazzo/a aupair.
In praticam trascorri un periodo all’estero, con vitto e alloggio pagato a cui aggiungere un piccolo stipendio e in cambio, devi fare da babysitter ai bambini della famiglia. Certo, non è una soluzione permanente, ma intanto cominci a mettere da parte qualcosa, che ti servirà per quando tornerai a casa e vorrai cercarti una casetta tutta tua per andare a vivere da solo.
Se ti interessa l’argomento, ti consiglio di vedere questo sito aupairworld.com/it
L’ultima opzione che ti rimane, è quella di resistere ancora per qualche mesetto e cercarti un lavoro, che ti permetta di avere uno stipendio, permettendoti così di andare via di casa senza problemi.
Come direi ai tuoi che vuoi andare via di casa?
Tasto dolente, i genitori. Come dire ai tuoi che vuoi andare via di casa?
Allora, innanzitutto, scegli il momento giusto, prenditi il tuo tempo, è una cosa che prima o poi dovrai fare, ma nessuno ti corre dietro.
Una volta presa la decisione del “voglio andare via di casa”, ti consiglio di non andare direttamente dai tuoi genitori e comunicargliela di botto, specialmente se hai dei genitori apprensivi.
Una volta presa la decisione, cerca di pianificare i passi successivi, quindi, quale potrebbe essere la casa in cui andresti a vivere (Mi raccomando, tieni in considerazione quanto vuoi stare distante dalla mamma e pensaci bene), quali sarebbero i costi e come faresti a mantenerti. Se vuoi sapere quali sono i migliori siti per annunci casa, continua a leggere l’articolo!
Attenzione, non ti sto dicendo che devi avere giù tutto pronto quando andrai a parlare con i tuoi genitori, ma almeno avrai un’idea generale.
Il passo successivo è quello fatale, devi andare dai tuoi genitori e parlagliene.
Ti suggerisco una formulazione di questo tipo “Mamma, papà, ormai sono grande e desidero iniziare a costruire qualcosa di mio. Voglio andare via di casa, ho già pensato a tutto” e cominciate ad esporgli come pensate di organizzarvi.
Certo, l’impatto all’inizio potrà non essere proprio dei migliori, ma state tranquilli, con il tempo i vostri genitori saranno anche contenti del vostro trasferimento.
Cosa fare quando un figlio vuole andare via di casa?
Analizziamo il lato opposto, sei un genitore e tuo figlio è appena venuto da te dicendoti “voglio andare via di casa”. Cosa fare?
Beh, sicuramente, non arrabbiarsi o rimanerci male. È una cosa normalissima e l’abbiamo fatto tutti prima o poi nella vita.
Da genitore, dovresti comprendere che i figli devono essere lasciati liberi di lasciare il nido, di capire come, effettivamente, si sta al mondo e come essere indipendenti finanziariamente, insomma, devono poter assaporare, senza ostacoli, la vita da grandi.
Il rapporto tra genitori e figli sicuramente sarà diverso quando il figlio si sarà traferito, non vivendo più sullo stesso tetto, ma nessuno dice che peggiorerà, anzi, potrebbe benissimo migliorare.
Personalmente, ti consiglio, anche se non sei particolarmente entusiasta del fatto che tuo figlio/figlia se ne vada di casa, cerca di renderti disponibile ad aiutarlo; non parlo dal punto di vista economico, ma di gesti semplici, come ad esempio, andare a comprare i mobili per casa nuova insieme o aiutarlo/a a fare il trasloco.
Insomma, non lasciare che quel “voglio andare via di casa” distrugga il vostro rapporto costruito negli anni.
Annunci casa: i siti migliori
Dunque, la frase “voglio andare via di casa” ce la siamo detti e l’abbiamo detto anche ai nostri genitori. Adesso bisogna metterla in pratica.
Dovete dunque mettervi a spulciare gli annunci casa (In affitto ovviamente). Ma da che parte si comincia?
Scrivere su Google “annunci casa” non mi sembra l’idea migliore, anzi, è il modo migliore per andare in panico!.
Primo passo, decidi il tuo budget: decidendo con chiarezza quanto vorresti spendere di affitto mensilmente restringerà la ricerca. Mi raccomando datti un budget realistico, ad esempio, cercare casa a Milano con un budget di 200€ non è cosa da fare.
Dopo aver deciso il tuo budget, puoi entrare nel meraviglioso mondo degli annunci casa. In particolare ti consiglio 3 siti:
- Immobiliare.it: sicuramente è il sito più conosciuto nell’ambito degli annunci casa, anche grazie alla sua versione mobile. Esso include migliaia di annunci contemporaneamente e, grazie alla possibilità di impostare numerosi filtri di ricerca, troverà sicuramente un’abitazione che fa al caso tuo e del tuo budget (Non solo in città, ma anche nei paeselli dispersi);
- wikicasa.it: portale immobiliare relativamente giovane, include anch’esso numerosi annunci ed è molto apprezzato dall’utenza per la grafica estremamente intuitiva e facile da utilizzare;
- casa.it: è stato uno dei primi siti specializzati nell’ambito degli annunci casa. Proprio per la sua storicità, è molto utilizzato sia da chi cerca che da chi vuole mettere in affitto o vendere la propria casa.
- Idealista.it: è un sito relativamente nuovo nell’ambito degli annunci casa ma estremamente funzionale e semplice da utilizzare.
Questi erano i miei consigli su dove cercare gli annunci casa, cosa ne pensate? Ne avete altri? Scrivetemelo nei commenti!
Ultima considerazione per quanto riguarda il cercare casa: con l’avvento del Covid-19 e delle sue varianti, le cose sono un po’ cambiate, se volete essere aggiornati sull’argomento vi consiglio di leggere questo articolo sul nostro sito: “Cercare casa ai temi del Covid-19: regole e detrazioni fiscali”
Andare via di casa: arredare casa
Ultimo step dopo aver pronunciato la frase “voglio andare via di casa”: arredare casa!
Innanzitutto, tenete presenti di 2 cose.
La prima è che se sei in affitto, spesso, la casa è già arredata e ha anche già gli elettrodomestici principali, di cui non ti dovrai preoccupare, costituendo una spesa in meno.
La seconda è che, proprio perché la casa è in affitto, non si potranno fare grandi modifiche ma, se come si presenta quando l’affitti, non ti piace, puoi sempre effettuare delle piccole modifiche, come appendere dei quadri, o grandi modifiche, come cambiare un mobile. Parla con il tuo proprietario di casa e mettetevi d’accordo bene su cosa puoi e cosa non puoi eventualmente modificare.
Bene, è arrivato il momento di arredare!
Dunque, si hanno 3 possibilità: girare per negozi e spendere, cimentarsi nell’arte del fai da te oppure fare entrambe le cose.
Se preferisci la prima opzione, ti consiglio 3 negozi in cui devi assolutamente recarti per arredare casa:
- Ikea: devo aggiungere altro? Un colosso, un nome, una garanzia per arredare casa. Se vuoi visitare il sito clicca qui;
- Mondo convenienza: i prezzi sono leggermente più bassi di quelli di ikea, quindi, se hai un budget ridotto, è l’ideale per te sicuramente, per arredare casa spendendo poco, ma marcando comunque il tuo stile. Inoltre, vende anche elettrodomestici, di cui non ci deve dimenticare, se non sono già presenti in casa. Se vuoi visitare il sito clicca qui;
- Maioson du munde: per arredare l’intera casa forse non è il più adatto, ma per cercare dei piccoli pezzi per arredare con gusto i piccoli angoli della casa è sicuramente perfetto. Se vuoi visitare il sito clicca qui.
Se invece preferisci la seconda opzione, ovvero il fai da te, i tuoi migliori amici diventeranno Leroy Merlin e brico.io (Qui il sito), da questi potrai trovare tutto il necessario per arredare la casa nel migliore dei modi. Personalmente ritengo che il fai da te sia sempre un’ottima opzione, non solo per risparmiare, ma anche per aiutare l’ambiente. Infatti, per arredare casa, si può anche prendere in considerazione l’idea di prendere dei vecchi mobili e risistemarli, dandogli una nuova vita.
Questi erano i miei consigli per arredare casa, cosa ne pensate? Ne avete altri? Scrivetemelo nei commenti!
Beh, una volta arredata casa, non rimane che inaugurarla, a tal proposito, ti consiglio questo articolo sul nostro blog “Inaugurare casa nuova: 10 consigli per te”
Andare via di casa: consigli per la lettura
Se volete leggere qualcosa in merito all’argomento, questi sono alcuni libri che vi consiglio:
- “101 cose da fare prima di lasciare casa e andare a vivere da soli” di Gianluca Colloca: una guida con consigli e riflessioni per affrontare al meglio quello che accade dopo la frase “voglio andare via di casa”
- “La casa Leggera” di Erika Lombardo (Su Instagram @l’armadiodigrace), una guida completa su come arredare casa con gusto ma soprattutto con ordine.
Vi consiglio vivamente la lettura, a mio parere sono molto utili. Dopo che li avete letti, vi aspetto nei commenti per avere una vostra opinione. Avete altri libri da consigliare? Scrivetecelo qui sotto!
Questo era il mio articolo sul tema “andare via di casa”, ho cercato di sviscerarlo il più possibile. I temi affrontati sono tanti, ma era doveroso farlo.
Spero di esservi stata utile in qualche modo e se avete domande, o considerazioni da fare, vi aspetto nei commenti.
Classe 2000, studentessa di Marketing, Comunicazione e Mercati Globali presso l'Università degli Studi di Milano Bicocca.
Ragazza curiosa, socievole e sempre pronta ad aiutare gli altri.
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