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Te lo stai chiedendo anche tu, vero? Sesso e convivenza, come… convivono? Quando cala il desiderio in una coppia? Migliora? Peggiora? La convivenza spegne o accende l’amore? È sempre possibile riaccendere la passione in un rapporto?
Esiste una correlazione tra convivenza e calo del desiderio?
Ed è vero che spesso convivenza e stanchezza vanno di pari passo e vi è una mancanza di rapporti sessuali nella coppia?
Il sesso tra due persone è anche espressione di ciò che l’uno prova per l’altro, una volta che incontrarsi non è più una conquista ma la normalità, non è raro che l’aspettativa e la necessità di vedersi diminuiscano.
Può capitare che il placarsi di questi sentimenti porti ad un calo del desiderio sessuale, e che si interpreti quest’ultimo come un affievolirsi della fiamma dell’amore, ma è proprio questo il sentimento che esprimiamo quando siamo sotto le lenzuola.
Vedi bene che c’è un circolo vizioso nel quale si rischia di cadere.
Il sesso cambia con la convivenza perché la convivenza stessa è un cambiamento che va saputo affrontare: voi siete pronti per la convivenza?
I 5 consigli pratici per riaccendere la passione
Ecco quindi 5 consigli pratici per migliorare il sesso con la convivenza, riaccendere la passione e fare in modo che la stabilità della coppia che convive non diventi una strada a senso unico verso la stanchezza e la noia.
- Approfittate della vostra nuova libertà, trovate nuovi posti dove farlo.
- Mantenete un dialogo aperto, anche per gli argomenti più scottanti.
- Rompete la routine per unire sesso e convivenza con creatività.
- Sperimentate, provate a portare l’appetito dalla cucina alla camera da letto.
- Inserite un po’ di romanticismo nella vostra vita quotidiana.
Potete provare a dare una lettura a questi suggerimenti, se ti sembrano buone idee continua a leggere l’articolo per una spiegazione più dettagliata.
Funzionano al 100%? Non ne siamo sicuri ma pensiamo che siano degli spunti concreti che vi aiuteranno a combattere il calo del desiderio sessuale nei suoi vari aspetti, e poi alla fine tentar non nuoce.
Ah, c’è pure un bonus finale per te che stai leggendo queste righe.
Quando cala il desiderio in una coppia?
Se leggi questo articolo probabilmente hai sperimentato una mancanza di rapporti sessuali nella coppia a seguito della convivenza, o almeno ne avrai sentito parlare da qualcuno, e in effetti non è una situazione rara.
Basti pensare che già dal 2005 il 42% degli italiani dichiarava di avere spazio di miglioramento nei suoi rapporti sessuali e più recentemente si è scoperto che circa due terzi delle italiane sono insoddisfatte dalla propria vita sessuale, il calo del desiderio sessuale non è una situazione rara anche se qui in realtà stiamo parlando di rapporti sporadici.
Alla base della nostra libido sembrano esserci dei fattori fisici che hanno a che vedere con la produzione di ormoni e di dopamina (il neurotrasmettitore dell’appagamento), questi agiscono direttamente sul cervello e quindi indirettamente sulla nostra volontà, uno squilibrio all’interno del nostro corpo dei livelli di queste sostanze può portare ad un calo del desiderio sessuale.
Uno squilibrio ormonale può essere causato da particolari patologie, da una dieta poco sana o da particolari situazioni (come la gravidanza).
Certo, non siamo semplici marionette in balia degli ormoni ma non si può negare la loro forte influenza in molti aspetti della nostra vita quotidiana.
Altri fattori fisici che possono portare ad un calo del desiderio sessuale sono i disturbi nell’area genitale (irritazioni, infezioni e disfunzioni erettili), ma influiscono anche età (l’insoddisfazione sembra aumentare dopo i 50 anni), l’uso di farmaci (ad esempio quelli contro l’ipertensione) e l’abuso di sostanze psicoattive come alcool e droghe.
Alle cause fisiche possiamo unire quelle psicologiche, alla fine è con la nostra mente che ci innamoriamo e che pensiamo a cosa fare una volta sotto le coperte.
Tutti infatti abbiamo idee diverse su quanto sesso sia necessario per sentirsi appagati e per non rimanere insoddisfatti, anche quando cala il desiderio in una coppia, diventa importante conoscere il partner e farsi delle aspettative realistiche.
Non sono da sottovalutare però delle condizioni psicologiche più profonde come la presenza di traumi passati e di disturbi come la depressione o l’ansia da prestazione.
Queste sono tutte condizioni molto generali ma come cambia il sesso con la convivenza in particolare?
Convivenza è anche indipendenza, il che significa che ora ve la dovete cavare come una coppia nel mondo, il vostro tempo e le vostre energie sono impiegate nella costruzione di un futuro ideale per voi due.
Ricordatevi che energie e un po’ di tempo in intimità sono le condizioni di base per avere rapporti sessuali soddisfacenti, una giornata piena di impegni stressanti non farà altro che prosciugarvi di queste risorse che sono preziose come l’aria per la vostra relazione e sono proprio queste che serviranno per riaccendere la passione nel vostro rapporto.
Come si fa a riaccendere la passione a letto?
Un calo del desiderio e dell’attrazione sessuale è normale dopo l’inizio della convivenza, anche solo per il fatto di svegliarsi ogni mattino con l’alito dell’altro in faccia, d’altronde, a parte gli scherzi, la convivenza tira fuori i lati nascosti del tuo partner, quelli belli e quelli meno.
Durante il corteggiamento vi siete creati aspettative sull’altro e su voi stessi ed è probabilmente cercando di soddisfarle che il vostro amore ha potuto crescere.
Adesso sono finiti i tempi in cui prima di vedervi passavate ore a sistemarvi i capelli, a farvi la barba o scegliere il vestito adatto ed è ora di tornare nella realtà.
Senza un dialogo aperto sarà impossibile parlare dei problemi più profondi che vi affliggono e che magari hanno provocato un calo del desiderio sessuale, per riaccendere la passione è quindi necessario parlarsi e cercare di accettare e di lavorare sugli aspetti dell’altro che non vi vanno a genio e ovviamente essere disposti a farlo anche sui propri.
Una volta che la discussione è avviata avete bisogno di un approccio analitico che vi permetta di individuare i problemi con precisione, dovete cercare di affrontare i problemi direttamente alla loro radice ed evitate di distrarvi basandovi su principi generali o dettagli inutili.
A volte una piccola mancanza è sintomo di un problema più grande che magari viene tenuto nascosto per insicurezza o per cercare di non coinvolgere l’altro.
A questo punto dovete mettervi il cuore in pace e capire che non tutti i vostri problemi possono essere risolti da soli, ad esempio le complicazioni dovute a disturbi fisici (come disfunzioni erettili o disturbi ormonali) o psicologici gravi (come depressione o traumi), in questi casi riaccendere la passione è più difficile, questi problemi vanno risolti con l’aiuto di un professionista.
In caso di problemi meno profondi invece è possibile riaccendere la passione in un rapporto sfruttando al massimo il tempo passato insieme, ma è più facile a dirsi che a farsi.
Non è facile trovare sempre spunti nuovi e quando cala il desiderio in una coppia la soluzione sembra impossibile, se ci tenete alla vostra relazione però non vi dovete arrendere e magari i piccoli difetti dell’altro sono esattamente per come li vedete e riaccendere la passione nel vostro rapporto può essere più semplice del previsto.
Se la convivenza può creare una mancanza di rapporti sessuali nella coppia può anche essere una grande opportunità per risolverne alcuni, adesso avete il tempo e la progettualità per capire insieme che strada far percorrere alla relazione e provare a riaccendere la passione a letto.
Conciliare il sesso con la convivenza può essere più semplice del previsto, cerchiamo adesso di approfondire i 5 consigli per affrontare il calo del desiderio sessuale.
1) Sesso e convivenza: un posto tutto vostro dove farlo.
Casa mia o casa tua? Libera tutta la sera? E che succede se tornano prima? Vabbè al limite andiamo in macchina?
La grande notizia è che non è più necessario rispondere a queste domande: non dovete più rubare tempo e spazio a qualcuno, per fare l’amore.
Poiché siete indipendenti, avete tutto il tempo che volete per godervi il vostro nido e il vostro partner. Quindi è esattamente come te lo immagini, il sesso con la convivenza implica più libertà, più disponibilità, più spazio tutto per voi, e quindi più spazio alla creatività.
Conseguenza: ci sono tutte le premesse per prevenire frasi del tipo “da quando conviviamo c’è stato un calo del desiderio sessuale per entrambi” oppure “prima di andare a convivere facevamo l’amore” ed evitare la mancanza di rapporti sessuali nella coppia.
Gli impegni quotidiani, il lavoro o le bollette possono creare qualche problema in più, ma la sera è quasi sempre dedicabile alla coppia e rompere la routine può essere davvero semplice.
Qualche scampagnata è sempre utile a riaccendere la passione ma non sottovalutate quello che avete già in casa, che sia un semplice materasso, il tappeto oppure un letto a baldacchino, non importa: regalatevi dei momenti speciali per far diventare ‘letto’ ogni angolo dell’appartamento… Mai fatto sulla lavatrice?
2)Unire il sesso con la convivenza grazie alla creatività: dimmi come ti piace fare l’amore
Si dice che il vero amore e l’intimità non hanno limiti.
Di conseguenza, una relazione che si trasforma in convivenza è un’ottima occasione per raccontarvi quello che avete sempre desiderato l’uno dall’altra, ma non avete mai osato chiedere, senza dubbio parlare di argomenti piccanti aiuta a riaccendere la passione a letto
Con la mancanza di rapporti sessuali nella coppia potrebbe capitare di tenere le proprie idee e fantasie chiuse in un cassetto, se si vuole riaccendere la passione però va trovato un modo di tirarle fuori.
Perché vergognarsi di fronte alla dolce metà? Se c’è un calo del desiderio sessuale perché non affrontare direttamente il problema? Finché la discussione non diventa un processo a un colpevole non vedo come possa peggiorare la situazione.
Parlare di sesso aumenta la conoscenza, la fiducia in sé stessi, in lui, in lei: in voi.
Fare l’amore è un gioco, certo! Ma tutte le regole possono essere cambiate nel nome di un’assoluta, intrigante complicità di coppia.
Certamente vi sarete chiesti che cosa prova il partner durante i preliminari e l’orgasmo, e soprattutto come potreste riaccendere la passione nel vostro rapporto.
Beh, ora basta pensare: ditelo, chiedete, rispondete, scambiate idee. In una parola, conoscetevi!
È vero che il sesso con la convivenza cambia, stare sempre insieme alla lunga può portare ad un calo del desiderio sessuale, ma il cambiamento non deve essere sempre in negativo!
Con un dialogo adatto non è da escludere che scopriate aspetti del vostro partner che non vi aspettereste, e che magari certi discorsi possano riaccendere la passione ormai sopita, mi raccomando non giudicate e siate aperti alle critiche.
3) Il sesso con la convivenza. Un piacere o un dovere?
Dopo qualche tempo di convivenza, il sesso rischia di diventare un’abitudine da sabato mattina e il calo del desiderio è dietro l’angolo. Non è raro imbattersi in situazioni tristi, quando cala il desiderio in una coppia e non si fa più l’amore.
Con la mancanza di rapporti sessuali nella coppia si può essere tentati di porsi insieme delle regole, ma questo è un approccio controproducente se si vuole riaccendere la passione sotto le coperte.
In amore, come nella vita in generale, darsi troppe regole è la ricetta perfetta per l’infelicità, c’è troppa variabilità e magari quello che si vuole fare un giorno provoca solo repulsione il giorno dopo: le priorità, le idee ma anche solo l’umore cambiano nel tempo, ricorda che il ramo troppo rigido si spezza sotto il peso della neve.
Le ‘regole’ che vi mettete per riaccendere la passione a letto valgono solo finché seguirle è un piacere per entrambi, in una coppia si dona e si riceve e capita a tutti di farsi delle aspettative, l’errore madornale è pretendere qualcosa, un regalo obbligato ha un valore nullo rispetto ad uno fatto genuinamente, anche se vi è un calo del desiderio sessuale è importante rispettare la volontà dell’altro.
Specialmente se ti accorgi di una mancanza di rapporti sessuali nella coppia, è necessario mantenere vivo il dialogo e trovare differenti modi di stare insieme, divenendo ottimi amici oltre che buoni amanti.
Certo, prima abbiamo detto che il sesso è un modo per esprimere l’amore ma non è di certo l’unico, sicuramente il vostro partner non vi ha conquistato tirandosi giù i pantaloni, e sapete meglio di noi che una relazione basata unicamente sulla libido ha le gambe corte soprattutto quando cala il desiderio in una coppia, dovete quindi trovare vie secondarie per riaccendere la passione.
Adesso che siete sistemati e la fase di corteggiamento è finita, la sfida diventa mantenere l’intimità personale e allo stesso tempo trovare un modo di rendere speciale il tempo passato insieme, il rischio anche qui è mettersi troppe regole e cadere nella noia e nel calo del desiderio.
Sappiamo che voi, voraci lettrici e lettori di Convivendo.net, non siete tipi da arrendervi alla routine: qualche stories da filmare insieme, la vostra musica preferita, gli amici comuni, vi rendono sempre una coppia invidiabile, e anche di più!
Sicuramente le attività che vi sono sempre piaciute o qualcosa di speciale che facevate quando vi siete conosciuti sono un buon inizio, ma ricordate che le persone, anche voi stessi, cambiano continuamente ed è sempre bene non rimanere troppo legati al passato, per questo un buona complicità vi può aiutare a trovare nuovi modi di spendere il tempo assieme e provare a riaccendere la passione.
Insomma, ogni giorno potete vivere la vostra relazione in libertà, senza stress: amarsi è anche sgranocchiare pop corn davanti alla vostra serie preferita.
4)Prevenire il calo del desiderio: l’appetito sessuale
Non importa chi spadella in cucina, se il venerdì sera ordinate pizza o due involtini primavera: il cibo è il preludio del fare l’amore e un modo per superare la mancanza di rapporti sessuali nella coppia
Oltre che ad essere un momento di intimità dove parlare e scherzare la cena può essere un mezzo per modificare letteralmente l‘alchimia di coppia: molecole e proteine contenute in alcuni cibi possono funzionare da afrodisiaco aumentando la circolazione sanguigna e riaccendere la passione a letto.
Quindi… divertitevi a inventare semplici ricette afrodisiache!
Sicuramente tra gli ingredienti che attivano l’appetito sessuale c’è il peperoncino, che stimola il sistema nervoso. E poi le ostriche, gli asparagi, le fragole, il sanissimo zenzero e naturalmente il cioccolato, considerato il cibo degli dei tutti cibi efficaci per combattere il calo del desiderio sessuale.
L’importante è non fare indigestione o la serata non la passerete in camera da letto.
Ricordatevi che il cibo è importante anche per un altro motivo: un’alimentazione sana permette di stare bene con se stessi, e quindi di piacersi ma anche piacere agli altri.
Inoltre se volete mettere un po’ di pepe nella relazione perché non portare il cibo anche fuori dalla cucina?
Stupite il partner con pietanze e snack particolarmente stuzzicanti, servite caldi e… impiattate, magari sulla pelle, in punta di dita… unite il sesso con la convivenza in tutti i suoi aspetti!
Neanche i giudici di Masterchef avrebbero qualcosa da ridire.
5) Come evitare il binomio convivenza e calo del desiderio: tante coccole al posto del sesso
Convivenza è anche… romanticismo, quando cala il desiderio in una coppia spesso si sente la sua assenza.
Ovviamente scambiarsi frasi dolci tutto il tempo è sfiancante e francamente impossibile, ci sono momenti adatti al romanticismo e altri meno, ma anche il vostro rapporto ha bisogno di un sostegno che lo renda speciale e diverso dagli altri, piccoli gesti di romanticismo aiutano a rendere reale il bellissimo sogno dell’amore e, perché no, riaccendere la passione nel vostro rapporto.
Ad esempio, scambiarsi un piccolo regalo, il racconto di una giornata lunga o difficile per lui, o semplicemente un sorriso, che rispetta il silenzio.
Forse convivere tira fuori il meglio o il peggio del partner.
Del resto, nessuno è perfetto! Ma se volete rendere compatibile il sesso con la convivenza vi dovete impegnare a sviluppare maggiore sensibilità l’uno verso l’altra e a capire che il semplice contatto fisico può aiutare, allora, sarà la vostra coppia ad essere perfetta. Coccolatevi!
Un abbraccio prolungato sprigiona milioni di endorfine, rilassa, rassicura. Un abbraccio è casa.
Bonus: i consigli dei sessuologi per unire il sesso con la convivenza
Infine, la parola alla scienza!
Certamente uomini e donne hanno preferenze sensoriali differenti e la qualità dei rapporti sessuali in convivenza viene vissuta diversamente da lui e da lei, tenere conto delle esigenze di ciascuno può aiutare quando cala il desiderio in una coppia.
Gli uomini, per mantenere forte l’eccitazione, hanno bisogno di vedere.
Ad esempio, uno strip-tease, fare l’amore in piena luce, ammirare la propria donna accesa, scatenata…
Invece le donne hanno bisogno di sentire: amano ascoltare frasi forti. Anche molto forti! Oppure ascoltare musica e far galoppare l’immaginazione.
Sesso e convivenza possono essere il binomio vincente per scoprirsi, ampliare gli orizzonti del piacere e dell’amore e allontanare lo spettro del calo del desiderio.
Soluzioni alla mancanza di rapporti sessuali nella coppia
Se vuoi qualche altra idea interessante su come conciliare il sesso con la convivenza, vuoi ampliare i tuoi orizzonti e tenere lontana la noia, ecco qualche libro che abbiamo selezionato per te per riaccendere la passione.
In questo video invece il dr. Marco Giacobbi parla dell’importanza del dialogo in una coppia anche per risolvere problemi legati alla mancanza di rapporti sessuali nella coppia.
Quando cala il desiderio in una coppia secondo te? Prova a riaccendere la passione mettendo in atto questi consigli e poi dicci come è andata.
Artiolo pubblicato la prima volta il 10.04.2019 alle 8:00
Studying psychology and communication at Università degli Studi di Milano Bicocca, musician in the free time.
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