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Trasferirsi per amore: tutto ciò che dovresti sapere prima di partire
È vero, all’inizio trasferirsi per amore può sicuramente sembrare stimolante ed elettrizzante, perché si ha la possibilità di cambiare la propria vita radicalmente e di ricominciare da capo. Tuttavia spostarsi e lasciare le proprie radici sicuramente può essere destabilizzante, perché si tratta di un passo importante che genera inevitabilmente un cambiamento nella relazione e può unire indissolubilmente oppure segnare la fine del rapporto.
Se sei tu che vuoi convincere il tuo partner a trasferirsi in un’altra città e ad iniziare una convivenza, leggi questo articolo: Chiedere di andare a convivere. E se lui o lei non vuole?
Trasferirsi per amore: sentimento incondizionato o attimo di follia?
Quando si vive in una relazione di coppia spesso si è portati a fare progetti di vita importanti e ad immaginare una vita insieme al proprio partner. Questo può comportare la necessità di scendere a compromessi e fare dei sacrifici per l’altra persona, con la speranza che la relazione sana e coinvolgente che si sta vivendo rimanga così per il maggior tempo possibile.
Se si vive una relazione a distanza, la mancanza può diventare talmente forte da arrivare alla conclusione che l’unico modo per andare avanti sia trasferirsi per amore, cambiando la propria vita radicalmente e avvicinandosi al proprio partner, iniziando così un nuovo capitolo insieme di condivisione, vicinanza e convivenza.
In questi casi, però, è necessario essere sicuri che sia la scelta migliore, dettata da una riflessione profonda e da una sicurezza autentica della propria relazione. Questo perché l’amore può portare a compiere atti di follia dettati dai forti sentimenti provati in quel momento, ma che poi possono rivelarsi delle scelte sbagliate o troppo azzardate che rovinano per sempre il rapporto.
Se vuoi leggere esperienze di altre persone che hanno scelto di trasferirsi per amore, puoi leggere questo articolo.
Come capire quando è il momento giusto di trasferirsi per amore
È indispensabile, quindi, prima di trasferirsi per amore e lanciarsi in questa nuova esperienza, assicurarsi di essere pronti e che la propria relazione sia matura abbastanza da poter reggere un cambiamento di questa portata.
Ci sono vari elementi da tenere in considerazione per capire se effettivamente il rapporto sia abbastanza stabile al punto di trasferirsi per amore:
- Non ci sono grandi problemi nella relazione e ci si conosce profondamente: è vero che solo convivere con una persona permette di conoscerla al 100%, ma partire da una buona base può solo che essere una premessa positiva prima di trasferirsi. Questo permette di evitare l’insorgere di problematiche anche futili, che però rischiano di minare seriamente la stabilità del vostro rapporto. Conoscere anche le reciproche abitudini può essere di grande aiuto, perché permette di non trovare “spiacevoli sorprese” o di non rendersi conto troppo tardi che lo stile di vita dell’altro non è compatibile con il proprio.
- Stabilità economica di entrambe le parti: chiarire questo punto è fondamentale, anche se oggettivamente poco romantico. Il trasferimento implica una grande spesa di denaro che verrà sottoposta o solo a chi si sposta o a entrambi: è necessario confrontarsi anche su questo e capire in che modo muoversi anche sotto questo punto di vista.
Trasferirsi in un’altra città: non voglio lasciare la mia città
Non solo la mia città. I miei amici, le mie abitudini, le mie certezze.
Non è facile dire “mollo tutto e lascio al mia città!”. Trasferirsi in un’altra città è sempre una grande sfida, ricca di paure, timori, dubbi.
È importante essere tranquilli anche in questa prospettiva, perché cambiare città e ambiente comporta nuove abitudini, nuova routine e soprattutto nuovo lavoro.
A meno che non si abbia la certezza di avere un lavoro stabile ancora prima di partire, può capitare di dover cercare un’occupazione per diverso tempo: in quel caso come verranno gestite le spese?
La coppia è in grado di affrontare economicamente un periodo in cui una delle due parti non avrà entrate?
Il partner è disposto a compensare queste mancanze?
- Compromessi da entrambe le parti: scegliere di trasferirsi per amore è una grande dimostrazione di affetto e di fiducia, il partner sarebbe però disposto a fare lo stesso per l’altro? È importante capirlo per essere sicuri di trovarsi in una situazione di amore reciproco, altrimenti c’è il rischio, dopo un po’ di tempo, di provare sentimenti di risentimento e frustrazione all’interno della coppia, che sicuramente non giovano alla stabilità e all’armonia del rapporto.
- La relazione sarebbe andata avanti anche senza il trasferimento? Se si hanno dubbi su questo può essere che si stia cercando di mettere una toppa a problemi più grandi che possono non dipendere dalla distanza e che quindi insorgeranno anche durante la convivenza. Per evitare ciò è importante avere una buona comunicazione all’interno della coppia e capire se ci sono problemi pregressi che stanno alla base del rapporto.
Lasciare tutto per amore: 5 trucchi per superare i primi mesi
Ok sei pronta/o a lasciare tutto per amore ma come fare a gestire i primi mesi di questo grande cambiamento?
Già, perchè una volta compreso di essere pronti per trasferirsi per amore, arriva il momento della partenza.
Ecco 5 consigli che possono essere utili una volta arrivati nella nuova città, dopo aver lasciato tutto per amore, per vivere al meglio questa esperienza nel periodo iniziale più difficile:
- Ritagliarsi i propri spazi e apprezzare il posto nuovo: sicuramente capiterà di ritrovarsi da soli o di cercarlo in prima persona, è importante per crearsi una nuova vita a prescindere dal partner e cominciare a conoscere la nuova città. Trovare luoghi che possano diventare “posti del cuore” e che sono stati scoperti in solitaria può aiutare a sentirsi a casa fin dai primi tempi. Sentire nostalgia delle proprie radici all’inizio è normale, ma imparare ad apprezzare quella che diventerà presto “casa” sicuramente aiuta nel processo di stabilizzazione.
- Cercare ambienti nuovi per fare conoscenza: trovare un giro di persone che possano diventare potenzialmente dei nuovi amici è fondamentale per sentirsi a proprio agio e per non essere dipendenti dal proprio partner. In questo possono essere utili luoghi di socializzazione come bar o palestre, in cui ritrovare più o meno sempre le stesse persone e avere più possibilità di stringere legami di amicizia al di fuori della cerchia di conoscenze del proprio partner.
- Trovarsi un hobby: impegnare il proprio tempo libero in qualcosa che possa divertire o intrattenere è utile a non lasciarsi prendere dalla noia o dallo sconforto di essere in una città sconosciuta. È anche un’occasione in più per fare nuove conoscenze e trovare persone con cui condividere questa nuova esperienza oltre al proprio partner.
- Cercare un lavoro o un’occupazione che sia soddisfacente: sentirsi utili, impegnati e soddisfatti è fondamentale quando si affronta un cambiamento di questo genere. Cercare un lavoro che possa dare soddisfazione e tranquillità sicuramente allevia e diminuisce il grande ammontare di preoccupazioni dovute allo stravolgimento della propria vita. Crearsi una stabilità e un’indipendenza esterne alla coppia fa sì che i problemi legati a questa sfera non pesino sul rapporto, e che lo si possa vivere con più serenità e tranquillità, con il solo obiettivo di godersi la relazione e la convivenza tanto aspettata e desiderata.
- Crearsi una propria routine: trovare una “giornata tipo” può aiutare a sentire la nuova città come familiare e non estranea. Conoscere il proprio vicinato, imparare a muoversi anche da soli senza problemi e scandire le giornate con impegni quotidiani fa sì che non ci si senta “stranieri in un posto straniero”, ma tranquilli in una nuova realtà.
Trasferirsi all’estero per amore
E questo rappresenta un ulteriore sfida: trasferirsi all’estero per amore o per lavoro, oppure trasferirsi al nord o trasferirsi al sud per qualsiasi ragione ma soprattutto per seguire il proprio amore, è una sfida che vale doppio.
Ti sradichi completamente dalle tue abitudini, affronti la vita quotidiana con modi, abitudini e a volte una lingua (soprattutto se stai trasferendoti all’estero!) completamente differenti.
E non è un caso che siano tantissime le persone preoccupate di trasferirsi per amore e pentirsi: cosa fai se ti trasferisci all’estero (o in un’altra parte d’Italia) e poi le cose vanno male, e ti penti di essere andata/o all’estero? Non è una cosa da poco.
Se pensi che la tua relazione sia abbastanza matura e che il vostro amore sia abbastanza forte e profondo da riuscire a superare le insidie di un trasferimento, allora prendi coraggio e parti!
Poi ci sono anche le coppie che decidono di trasferirsi per amore senza lavoro, scelta coraggiosa, ma che richiede sicuramente di valutare bene gli aspetti economici, psicologici e ambientali del trasferirsi in un’altra città senza avere un lavoro: non si tratta solo di soldi, ma di mentalità, di attesa, di aspettative, di tensioni emotive e psicologiche.
Trasferirsi per amore in un’altra città è sicuramente un’esperienza importante: ti cambierà e ti insegnerà ad affrontare problemi e situazioni spiacevoli, oltre che darti tante possibilità di scoperta e crescita personale e nella coppia!
Stai pensando anche tu di fare questo passo importante?
L’hai già fatto? Raccontaci la tua esperienza nei commenti!
Sono una studentessa di Scienze Psicosociali della Comunicazione all'Università di Milano-Bicocca. Ho una passione per la scrittura e i libri. Adoro parlare e confrontarmi con gli altri e lavorare in gruppo.
Marina dice
Articolo molto interessante con buoni spunti di riflessione per chi intende intraprendere questa avventura. Complimenti!
Luca dice
Grazie mille da parte dell’autrice! E in effetti è un articolo davvero molto utile e prezioso! 🙂
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Moi dice
L’ho fatto, mi sono trasferita all’estero per amore. Non e’ facile, i primi mesi in particolare sono durissimi, soprattutto se, come nel mio caso, e’ stata una scelta presa in autonomia, senza includere il partner. Forse sono stata folle, ma preferisco definirmi coraggiosa, coraggiosissima. L’ho fatto e me ne pento a giorni alterni. Il consiglio che mi sento di dare e’ di mantenere la propria indipendenza il piu’ possibile, e’ se si puo’ tenersi un paio di paracaduti di salvataggio!