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Siamo cresciute tutte (o quasi) con il sogno dell’amore da favola come quello delle principesse Disney, ma bisogna ammetterlo: nessuna relazione è sempre rose e fiori. Nella realtà si litiga, ci si urla contro e si fanno scenate, è normale! Bisogna però riconoscere quando una storia d’amore giunge all’eccesso e diventa una relazione tossica: in questi casi è necessario uscirne il prima possibile.
Ecco qui una guida completa sulle relazioni tossiche: come riconoscerle, le loro conseguenze, come uscirne e ben 5 consigli (+1) per superarle.
Relazione tossica: cos’è e come riconoscerla
Si definiscono tossiche quelle relazioni in cui l’altra persona ti fa star male, ti opprime, è invidiosa di te, mostra una gelosia incontrollata nei tuoi confronti e non ti porta rispetto. Ogni relazione tossica è differente dall’altra e ognuno la vive in modo diverso: c’è chi riesce ad uscirne subito e chi, invece, a causa delle forti pressioni tipiche di un partner tossico, ne diventa succube.
Le relazioni tossiche possono instaurarsi nei rapporti di amicizia, di lavoro o in quelli familiari, ma si ritrovano più frequentemente in ambito amoroso. Queste relazioni distruttive nascono solitamente per due motivi: a causa di un partner narcisista patologico oppure per un’irrefrenabile gelosia. In entrambi i casi, però, non sono giustificabili.
Le principali vittime delle relazioni tossiche sono le donne, che talvolta si ritrovano in relazioni con un partner possessivo-ossessivo, se non addirittura violento. Navigando su Internet si possono trovare dei test per capire se la relazione che stai vivendo è realmente nociva, ma è facile capirlo anche da sé: se il tuo compagno ti sminuisce sempre, ti incolpa di tutto e ti opprime in continuazione, probabilmente la tua relazione non è sana.
Guarda questo video per approfondire il tema delle relazioni tossiche e per imparare a riconoscerne i sintomi:
I motivi per chiudere una relazione tossica
Chiudere una relazione tossica è il primo passo per ricominciare a vivere davvero. Queste relazioni sono nocive sia a livello fisico che psicologico: sono stancanti, asfissianti e possono portare allo sviluppo di ansia.
Oltre che per salvaguardare il proprio stato psicofisico, ci sono molti altri motivi per troncare una relazione tossica. Un partner nocivo è solitamente egoista, violento e ipocrita: tu non devi essere la crocerossina pronta a salvarlo (ci sono specialisti che hanno studiato anni e anni per aiutare queste persone, falli lavorare!).
Se stai vivendo una relazione tossica, è inutile cercare di cambiare il carattere e i comportamenti del tuo partner. Col tempo, peggioreranno sempre di più.
L’amore deve essere una cosa bella, un qualcosa “in più” che ti rallegra le giornate: che senso ha portare avanti una relazione – di cui si può benissimo fare a meno – che ti fa soffrire? Continua a leggere per scoprire quali conseguenze può comportare una relazione del genere.
Le conseguenze psicofisiche di una relazione tossica
Gli effetti di una relazione tossica non sono per niente da sottovalutare e possono presentarsi anche per molto tempo dopo la chiusura della storia.
Una delle conseguenze più pericolose è la violenza. Il partner può arrivare addirittura ad alzare le mani per dimostrare la sua posizione di dominanza. Le conseguenze fisiche possono essere molto gravi, ma quelle psicologiche che ci si portano dietro negli anni successivi sono forse le peggiori. In questi casi c’è solo una cosa da fare: denunciare immediatamente e chiudere subito la relazione, perché con molta probabilità succederà nuovamente (e no, non devi credere alle scuse che tirerà in ballo per discolparsi, perché la colpa è solamente sua).
Altre conseguenze psicofisiche di questo tipo di rapporti possono essere gli attacchi di panico, l’ansia, l’apatia, i disturbi alimentari, l’incapacità di relazionarsi con nuovi partner anche dopo molto tempo dalla chiusura della relazione, l’abbassamento dell’autostima… Tutti questi effetti, che sono solo alcuni dei tanti disturbi che si possono presentare a seguito del trauma da relazione tossica, possono portare addirittura alla depressione.
Non sei ancora convinta di chiudere la relazione che ti sta opprimendo? Segui il mio consiglio: liberatene, finché sei in tempo! Qui sotto troverai dei consigli utili per uscire da una relazione malata.
Come uscire da una relazione tossica
Il primo passo da fare è accettare di trovarsi in una relazione tossica: è inutile che continui ad accampare scuse per evitare di affrontare il problema o per sminuire le azioni violente del tuo compagno. Non ci sono scuse per un comportamento del genere e tu devi iniziare a rispettare te stessa.
Per uscirne, bisogna capire cosa c’è che non va: fare una lista dei pro e dei contro della relazione può aiutarti a metterla a fuoco e a razionalizzare quello che ti sta accadendo. Mettendo i pro e i contro sui due piatti della bilancia, noterai subito quante cose ti fanno stare male e quante bene. Se le cattiverie pesano molto di più di ciò che ti fa bene, è giunto il momento di troncare definitivamente il rapporto.
Chiudere una relazione tossica richiede una grandissima forza di volontà e tanto, tantissimo coraggio. Il mio consiglio è di chiedere aiuto ad amici e familiari: non preoccupatevi se il vostro partner li ha fatti allontanare da voi, chi ci tiene davvero vi aiuterà e capirà la situazione. In questi casi è necessario avere qualcuno che ti supporti emotivamente e ti aiuti ad affrontare la situazione.
Prenditi del tempo per capire come chiudere al meglio la storia, perché un partner tossico potrebbe reagire nei modi più disparati. Quando sarai pronta fallo senza rimorsi e senza sensi di colpa, perché è lui che ha sbagliato e tu stai solo rispettando te stessa così.
Ricordati di salvaguardarti quando tronchi un rapporto malato: se il partner è già stato violento nei tuoi confronti oppure se temi che possa reagire male, lascialo quando siete in un posto affollato oppure fai in modo che amici o familiari siano nei dintorni pronti ad intervenire se dovesse accadere il peggio.
Fatti coraggio e riprendi in mano la tua vita!
Come superare la rottura e uscire da una relazione tossica
Chiudere una relazione tossica è difficile, ma è ancora più pesante affrontare quello che viene dopo. Il percorso per tornare ad essere felici è lungo e faticoso, ma qui troverai ben cinque consigli (+1) per superare la relazione malata che hai vissuto. Credimi: ti saranno davvero utili!
1. Parlane con qualcuno.
Aprirsi ad amici e parenti è il primo passo per affrontare quello che ti è successo, perché non realizzi mai quanto ti abbia fatto male una persona finché non lo racconti a qualcuno. Sfogati, piangi ed esprimi tutto il tuo dolore: hai sofferto per troppo tempo senza confidarti con nessuno, ora devi liberarti da tutta la sofferenza. Non aver paura di essere un peso, perché chi ci tiene ti supporta (e ti sopporta) anche – e soprattutto – nei momenti più duri.
2. Lavora su te stessa e sentiti libera di osare.
Perdonati e rispettati: dopo un periodo di forte stress hai bisogno di una pausa e di ricominciare a pensare a te. Metabolizza quello che è successo e non addossarti la colpa di come sono andate le cose. Non focalizzarti però troppo su quello che è accaduto, perché finiresti per rimuginarci su e per farti mille paranoie: passa subito dopo alla fase successiva.
In questa fase devi fare tutte le cose che probabilmente il tuo (finalmente) ormai ex ti proibiva di fare: indossa quella minigonna che “non metterla perché se no ti guarderanno tutti e io sono geloso”, mettiti quella maglia super appariscente, infilati quelle scarpe con il tacco che non ricordavi nemmeno più di avere ed esci. Devi sentirti più libera che mai.
3. Prenditi cura di te stessa.
Oltre che a sentirti libera di osare, devi anche coccolarti un po’ per distrarti dalla negatività che ti opprime. Fatti una skin care, vai dal parrucchiere, esci con amici e amiche, guardati dei film (non quelli strappalacrime però! Qui trovi una lista di film perfetti per voltare pagina), fai delle lunghe camminate rilassanti, fai tantissimo shopping, canta a squarciagola sotto la doccia, vai a ballare…
Devi fare delle piccole cose che ti migliorino le giornate e che non ti facciano pensare al tuo ex!
4. Datti del tempo.
Non avere paura di rimanere sola e non accontentarti del primo che passa. Prenditi del tempo per riordinare la tua vita e per ricominciare ad amarti: quando ti piacerai di nuovo e quando ti piacerà nuovamente passare del tempo con te stessa, sarai pronta ad intraprendere un’altra relazione. Ricordati però che non sei obbligata a trovare un partner e che vivere da single per un po’ non è male.
5. Non cercare il tuo ex.
Quasi sicuramente ci saranno dei giorni in cui sentirai la necessità di scrivere al tuo ex per riprovarci o per dargli una seconda chance: non farlo.
Il tuo ex non è cambiato e tu non hai bisogno di lui, sei una donna forte e indipendente. Vuoi davvero ricadere nel circolo vizioso di una relazione tossica? Ricordati che ci sono tantissimi uomini là fuori pronti a dare tutto il proprio amore a qualcuno (perché no, non sono tutti dei narcisisti insensibili e opprimenti come il tuo ex).
Superare la relazione tossica: un consiglio extra
Il mio sesto e ultimo consiglio è intraprendere un percorso terapeutico, se necessario.
No, non devi sentirti giudicata se hai bisogno di essere seguita da uno specialista. È normale poter avere bisogno di un supporto esterno che magari le persone che ti stanno più vicine non possono darti, semplicemente perché non sanno nemmeno loro come affrontare la situazione al meglio.
Riconoscere di avere bisogno d’aiuto non è da deboli, ma è anzi il primo passo per prendere coraggio e affrontare la situazione. Un percorso terapeutico è molto utile anche per superare la “paura di amare” che spesso si instaura dopo aver vissuto una relazione tossica. Qui puoi trovare gli psicologi più vicini a te, oppure puoi prenotare una consulenza online in pochi minuti.
L’amore tossico è come un cerotto sporco che, anziché proteggere una ferita, la infetta ancora di più: dà l’impressione di sicurezza, ma in realtà porta solamente dolore. Bisogna avere coraggio e strappare via il cerotto, nonostante la sofferenza provocata dallo strappo. La ferita si rimarginerà, stanne certa. Ricordati: non hai bisogno di persone tossiche intorno a te, strappale via dalla tua vita per essere felice!
Consigli di lettura sulle relazioni tossiche
Ecco tre libri che puoi leggere per approfondire il tema delle relazioni tossiche:
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Sono Tecla Perego, ho 20 anni e sono una studentessa di Scienze Psicosociali della Comunicazione all'Università di Milano-Bicocca. Sono appassionata di comunicazione e marketing, argomenti su cui mi tengo costantemente aggiornata leggendo libri e informandomi sul web.
Ho lavorato per 6 mesi come Junior Content Creator in Content Marketing Academy di Alessio Beltrami, esperienza che mi ha portata a sviluppare nuove conoscenze legate al mondo della creazione dei contenuti.
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