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Uomini e convivenza: ne vogliamo parlare davvero? Vogliamo sfatare qualche mito?
Non c’è momento più difficile nella vita di un uomo del giorno in cui decide di andare a vivere da solo. Bucato, cucinare, pulire…
Sono tutti termini che un uomo spera di non conoscere, ma soprattutto di non dover mettere in pratica. Anzi, mi correggo, non c’è giorno peggiore nella vita di un uomo se non quando la sua metà decide di essere pronta per una convivenza.
Purtroppo non esiste un modo per sfuggire a quello che il destino vi ha riservato, ma cercheremo di prevenire eventuali incidenti di percorso. Innanzitutto, vi consigliamo di accertarvi di essere davvero sicuri della vostra scelta, cosa non da poco. Cercheremo di far funzionare il binomio uomini e convivenza. Ora invece ci concentreremo su alcuni accorgimenti, relative problematiche molto comuni, che vi potrebbero far superare questa difficile situazione.
Uomini e convivenza: il binomio ordine e pulizia
Secondo fonti vicine alla nostra redazione, un primo punto da cui partire per stupire la vostra partner è l’ordine.
Chiaramente le donne sono coscienti del fatto che non potranno aspettarsi grandi risultati, proprio per questo basterà un piccolo sforzo per superare questo problema iniziale. Trovate una sistemazione per i vostri vestiti, evitando di utilizzare l’intera casa come armadio.
Se volete fare davvero colpo potreste addirittura piegarli, ma non preoccupatevi, l’unico grande dogma da dover rispettare è riporre i vestiti sporchi nella cosiddetta “cesta per il bucato”. Probabilmente qualche giorno dopo, per uno strano motivo che a noi uomini resta ancora sconosciuto, ve li ritroverete non solo puliti, ma anche stirati e piegati nella vostra parte di armadio.
Se gli insulti e le urla dopo una giornata di lavoro non sono di vostro gradimento, prestate attenzione alle righe che seguono. Ricordatevi sempre che dopo aver utilizzato il bagno, l’acqua va tirata in qualsiasi caso.
Se poi vi restano altre forze in corpo, ogni tanto potreste prendere uno sgrassatore e dare una veloce pulita, tattica di livello militare avanzato per farvi perdonare qualche arretrato. Dopo quindi aver discusso di dove riporre le vostre cose, di mantenere un bagno non solo pulito ma anche igienizzato, possiamo passare allo step successivo, la cucina, che per molti rimane ancora un territorio inesplorato.
Cucina: un mistero per l’equazione uomini e convivenza
Riferendoci a questo nuovo argomento ci sono alcuni punti da cui partire.
In primis, non basta più lavare i piatti una volta a settimana, dovrete spingervi verso l’impossibile, lavandoli dopo ogni pasto. Inoltre, potreste addirittura dare una pulita ai fornelli, in modo tale da riuscire a guadagnarvi una serata tranquilla da passare davanti alla televisione.
Ancora meglio se tutto ciò accadesse dopo aver preparato una buona cena, per allietare la vostra partner dopo una lunga e pesante giornata.
Questo punto però è utile solo per chi possiede competenze che superino una semplice pasta in bianco e, chiaramente, i fortunati potrebbero ricevere ricompense aggiuntive oltre al possesso della televisione.
Spesa: indicazioni per uomini che devono andare a convivere
Altro scoglio da superare è quello della spesa, la tattica di ordinare una pizza può funzionare massimo una o due volte, poi vi toccherà per forza uscire di casa.
Il consiglio, in questo caso, può essere quello di recarvi al supermercato prima con la vostra partner, cercando di capire cosa predilige comprare e cosa no.
Ricordatevi che, per quanto siate attenti osservatori, di lasciare perdere il discorso “assorbente”, che rimarrà sempre il punto debole del genere maschile. In seguito potreste prendere coraggio facendo una lista delle cose essenziali da comprare, partendo dai pasti fino ai prodotti per la casa.
Restate allerta, non sempre prendere tutto quello che è in offerta è una buona soluzione. In caso voleste informazioni più approfondite clicca qui.
Uomini e convivenza: tentare, può nuocere?
Per i pochi coraggiosi che ancora tengono gli occhi incollati allo schermo e che cercheranno di tener fede ai punti precedente trattati, esistono davvero delle ragioni a favore della convivenza?
Di perdere la propria libertà? Di dover aspettare ore prima di poter utilizzare il bagno?
Purtroppo per voi lettori (e anche per voi lettrici, perché no), vi abbiamo già svelato tutte le conoscenze a nostra disposizione sull’argomento.
Proprio per questo motivo, siamo noi che ora vi chiediamo un aiuto per dare una risposta a queste domande.
Articolo di Luca Ferrari.
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