Cosa trovi in questo post
Definizione convivenza: significato del termine
Cosa significa convivere?
La convivenza, secondo sia una definizione filosofica che giuridica, è la parola più usata all’interno di Convivendo.net. E, ovviamente, non è un caso.
Ad un livello generale, con il termine Convivenza ci si riferisce al vivere insieme nello stesso posto (secondo Psicologia della Convivenza. Soggettività e socialità di F. Di Maria), con un senso di appartenenza a qualcosa (ad esempio alla coppia) o almeno con la consapevolezza che l’Altro esiste ed è diverso da noi.
Definizione convivenza more uxorio
Se invece vogliamo essere meno filosofici e più tecnici, troviamo le definizioni giuridiche che fanno riferimento alla convivenza more uxorio (o famiglia di fatto), ossia la convivenza fra due persone (non importa se dello stesso sesso oppure no), in cui esistono affettivi fra le due persone e una condivisione di scopi, spazi e tempi.
Esistono quindi:
- Legami di natura personale, come l’assistenza morale, la coabitazione, la collaborazione nell’interesse comune della coppia, la fedeltà reciproca;
- Ma anche legami di natura patrimoniale, come la collaborazione e l’assistenza materiale (per esempio, la divisione delle spese necessarie per la casa, gli acquisti in comune, il mantenimento del partner più debole economicamente, ecc.)
Significato di convivenza: il nucleo famigliare
Un ulteriore aspetto della convivenza è l’organizzazione del nucleo famigliare e la stabilità della relazione: i due individui decidono liberamente di convivere e, anche in mancanza di legame formale (ossia di un contratto di convivenza come può essere quello matrimoniale), basano il loro legame sull’affetto, l’amore e l’unione.
Elementi essenziali sono quindi:
- La comunità di vita;
- La stabilità temporale;
- L’assenza del legame giuridico del matrimonio.
Se vuoi approfondire tutti questi aspetti, abbiamo una marea di articoli specifici:
- Convivenza di fatto: diritti e doveri spiegati in 10 minuti
- Contratto di convivenza a 360°: tutto quello che devi sapere
- Andare a convivere: la guida completa e aggiornata
Insomma, ci sono tutte le premesse per capire di cosa stiamo parlando.
Purtroppo, se cercate in rete, la maggior parte dei riferimenti seri e concreti provengono, paradossalmente, da siti che si occupano di separazioni e divorzi, come quelli che abbiamo indicato tra le nostre fonti. Però sono molto chiari e precisi.
Contratto di convivenza
Il contratto di convivenza è quel contratto attraverso il quale due conviventi possono disciplinare gli aspetti patrimoniali della loro vita di coppia.
I conviventi non devono essere coniugati, uniti civilmente o in un altro contratto di convivenza. Devono essere maggiorenni, non interdetti, ed uniti stabilmente da legami affettivi e di coppia nonché reciproca assistenza morale e materiale. Non devono essere vincolati da rapporti di parentela, affinità o adozione, matrimonio o precedente unione civile.
Qualche consiglio per convivere
Di seguito vi lascio il link di un libro molto interessante che potete leggere per gestire al meglio la convivenza con il/la vostro/a lui/lei. E soppratutto, è gratis!
Clicca sull’immagine: la Guida è Gratis!
Lascia un commento